"Evento storico, niente di simile in 40 anni"

Il meteorologo Gordon Baldacci analizza il tempo di ritorno del rovescio che ha investito Cerreto Guidi e Vinci. "A Empoli così 7 estati fa"

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EMPOLI

Ha ideato la prima stazione meteo in città (a Pontorme) omologata alle norme vigenti richieste dall’Organizzazione Mondiale della Meteorologia. Analizziamo con il meteorologo e fisico dell’atmosfera Gordon Baldacci (foto) che lavora per l’università di Firenze il fenomeno temporalesco che ha investito l’Empolese Valdelsa.

Allerta gialla, questa volta c’era da crederci...

"Decisamente. Ma facciamo chiarezza considerando che in tanti denigrano questo tipo di allerta. Il codice giallo non è minore rispetto all’intensità dei fenomeni quanto all’estensione: indica precipitazioni violente che magari si manifestano solo in alcune zone della regione. Ecco cosa ci manda in tilt ad ogni mancata pioggia torrenziale dopo un’allerta. Non c’è la certezza di un fenomeno ovunque, ma si prevede che localmente questo fenomeno possa essere violento. Come quello di Ferragosto".

Segno che il clima sta cambiando?

"Ci dobbiamo abituare a situazioni del genere, e cercare di dare una mano dove non arrivano le braccia delle istituzioni. Diamola noi una pulita alla fogna, ogni tanto".

Il nostro ormai è un clima tropicale..

"Meteo e clima sono due cose diverse, ma sì. Abbiamo un clima sempre più tropicale. Questa è la seconda estate più calda e siccitosa dopo il 2003. Un temporale così violento non si vedeva da ottobre 2021".

E da cosa dipendono gli allagamenti?

"Non dai millimetri di pioggia caduta ma dal rain rate ovvero dal tempo che ci mette l’acqua a cadere. Con 70 millimetri in un’ora come è accaduto in pratica a Empoli è difficile che non ci siano conseguenze del genere".

Sta dicendo che se siamo andati sott’acqua non è tutta (e solo) colpa del sistema...

"Direi di no. Analizziamo i tempi di ritorno. Siamo davanti ad un episodio che a Empoli (nello stesso periodo, ovvero agosto) non si presentava da 7 anni: più di 60 millimetri d’acqua caduta in poco meno di due ore. Su Cerreto Guidi e Stabbia in particolare, non capitava da 30, 40 anni".

Fenomeni come questo che impatto hanno sulla siccità?

"Per gli invasi un accumulo del genere è un toccasana. Dove non ce ne sono, l’acqua scivola sopra il terreno, la penetrazione all’interno delle falde non si verifica in una notte. E un temporale non ci salverà dalla siccità".

Ylenia Cecchetti