Lavoravano a Empoli due delle vittime del nubifragio di Livorno

La famiglia distrutta dalla bomba d'acqua gestiva l'agenzia di assicurazioni Generali di via Carrucci. Il cordoglio del sindaco Barnini

Simone Ramacciotti

Simone Ramacciotti

Empoli, 10 settembre 2017 - Lavoravano a Empoli, due delle sette vittime del nubifragio di Livorno: Roberto e Simone Ramacciotti (rispettivamente di 65 e 37 anni), sono morti annegati nella loro abitazione di viale Nazario Sauro, zona residenziale della città labronica, insieme alla moglie di Simone Glenda e al figlio Filippo di appena 4 anni. I due, agenti della compagnia di assicurazioni Generali che ha sede in via Carrucci a Empoli, erano molto conosciuti, Roberto è infatti storicamente il titolare dell'agenzia empolese, da circa trent'anni. 

Roberto Ramacciotti è riuscito a salvare l'altra figlia della coppia, Camilla di 3 anni, ma poi non ce l'ha fatta ed è morto pure lui.

Cordoglio per la morte di Roberto e Simone Ramacciotti è stato espresso dal sindaco di Empoli, Brenda Barnini. «Nella drammatica situazione di Livorno, per Empoli c'è un motivo in più per sentirsi addolorati. - scrive su fb il sindaco Barnini - Le tragiche circostanze in cui hanno perso la vita Roberto Ramacciotti, il figlio Simone con la moglie Glenda e il nipotino Filippo sono per tutta la nostra città un colpo al cuore. Roberto e Simone erano due punti di riferimento nella vita professionale e pubblica non solo delle assicurazioni Generali ma di tutta la nostra comunità. Non ci sono parole per commentare. Un abbraccio alla moglie di Roberto e alla piccola Camilla. Empoli piange insieme a voi»

Livorno, le foto del seminterrato dove sono morte quattro persone

Simone Ramacciotti
Simone Ramacciotti

Simone Ramacciotti, una delle vittime