Elettronica e rock in strada: dj Skatizzi vive ancora

L’iniziativa per ricordare. Simone Scardigli. a dieci anni dalla morte. Le note in filodiffusione

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Non poteva che essere ricordato con la sua musica. Note per omaggiarne la memoria. Brani rock per non dimenticare. Sono passati 10 anni dalla prematura scomparsa del dj "Skatizzi" e in occasione dell’anniversario della morte, in Corso Garibaldi fino a stasera sarà possibile ascoltare in filodiffusione una playlist dedicata a lui. Simone Scardigli, scomparso nella sua casa di Sammontana nella notte del 30 luglio 2011 continua a vivere nei progetti, nei cd, nelle iniziative promosse dallo studio di produzione musicale Labella Recordings, fondato nel 2010 insieme al socio Matteo Guasti. Dopo la tragedia, l’affanno e il vuoto, Labella ha scritto un nuovo capitolo, sempre nel segno della musica, mai dimenticando Skatizzi. "La playlist diffusa questo weekend – racconta Guasti, oggi al timone dell’etichetta – raccoglie una selezione di gruppi di rock elettronico che piacevano a Simone". Dagli Lcd Soundsystem ai Daft Punk, passeggiando per il centro sarà possibile apprezzare il genere musicale di cui il dj era appassionato. E non solo. "In occasione del decennale della scomparsa abbiamo pensato di trasmettere anche brani incisi da lui e dal suo gruppo, i Bypass Fx". Non una commemorazione cupa, ma un omaggio che sa di musica, di energia e che vibra nell’aria. Un’iniziativa accolta con favore anche dall’amministrazione comunale. "Ricordo come fosse oggi la telefonata che mi fece Simone per coinvolgermi nell’apertura dello studio. Partì tutto da quella chiamata dalla sua idea, dalla sua volontà".