Anpi
Cerreto Guidi, 16 novembre 2018 - Un impegno dietro le quinte, silenzioso eppure attento, costante, indispensabile. Fatto di strategie tra staffette da programmare e ancora nascondigli, vestiti e pasti da garantire a chi aveva scelto la vita da partigiano. Questa la quotidianità delle donne della Resistenza, protagonista di un progetto che vede insieme, fianco a fianco Anpi, Istituto comprensivo, circolo Arci e Coop di Cerreto Guidi. Anime differenti pronte a lavorare per un’iniziativa di studio a tu per tu con la storia, riservata alle classi seconda della scuola media. Oltre cento ragazzi.
La prima tappa è fissata per mercoledì 21 novembre, alle 10 al circolo di via Roma. Lo spiega Susanna Rovai come rappresentante dell’Anpi cerretese. «L’obiettivo del progetto è rendere attivo il muscolo della memoria – sottolinea – Noi non vogliamo orientare bensì dare informazioni ai ragazzi su un periodo buio. E abbiamo deciso di farlo, accendendo i riflettori su due donne delle Resistenza: Nada Parri, classe 1923, tra l’altro eletta sindaco di Cerreto Guidi nel 1975, e Nada Giorgi ovvero la ragazza di Bube». ‘Resistenza, sostantivo singolare femminile’, questo il titolo, affonda le radici in un evento per le scuole, in occasione del 25 aprile scorso.
«Si fece cenno alle donne delle Resistenza e i ragazzi risposero con grande interesse – ricorda Rovai – Per questo abbiamo deciso di tornare sul tema. Il 21 novembre, gli studenti incontreranno Paolo Capezzone e, con lui, Elisabetta Wilkens, figlia della Parri, e Moreno Ciandri, figlio della Giorgi. Poi, nei primi giorni di dicembre, si terrà una cena ispirata a ingredienti e piatti della Resistenza ‘rivisitati’ alla quale tutti potranno partecipare. Si terrà al circolo con l’auspicio di raccogliere fondi per acquistare libri sulla Resistenza con cui realizzare un angolo ad hoc nella biblioteca della scuola in via di restauro».
Arrivando a gennaio, la scuola media ospiterà un altro incontro con Ciandri e Wilkens mentre tra aprile e maggio «sono in programma due spettacoli teatrali, uno per ognuna delle due donne al centro del percorso». Il momento conclusivo del progetto «sarà a fine anno: i ragazzi avranno l’opportunità di dialogare con Carla Nespolo, presidente nazionale Anpi, in trasferta a Cerreto Guidi».
Samanta Panelli