Revocato il licenziamento della cassiera malata

Il caso accaduto in un punto vendita di Vinci

Stefania Grotta D'Auria

Stefania Grotta D'Auria

Vinci (Firenze), 9 luglio 2019 - Stamani la direzione di Eurospin Tirrenica ha provveduto alla revoca formale del licenziamento, con contestuale reintegrazione, della lavoratrice malataStefania Grotta D'Auria, in organico a un supermercato della catena a Vinci. Ne dà conto il sindacato Filcams Cgil che ha condotto «una lunga battaglia sindacale contro l'ingiustizia perpetrata nei confronti della lavoratrice».

La revoca viene commentata da Filcams Cgil «come una azione, quella di Eurospin, che consideriamo positiva anche per aver riconosciuto l'errore nel procedere al licenziamento». Stamani, riferisce sempre la stessa sigla sindacale, «in Camera del lavoro abbiamo incontrato la direzione di Eurospin Tirrenica per affrontare la revoca del licenziamento della lavoratrice madre licenziata per superamento del periodo massimo di giorni di malattia previsti dal contratto.

Colpita da una grave patologia, si dovette assentare dal lavoro per sostenere importati terapie salvavita». L'incontro è stato programmato dopo che Eurospin ha diramato attraverso i suoi canali social la volontà di recedere dal licenziamento ed era presente anche la lavoratrice, la quale insieme al sindacato ha provveduto a compiere tutti gli atti formali volti a ristabilire il rapporto di lavoro. «Una vittoria che conferma due cose - commenta infine Filcams Cgil -: la mobilitazione paga e la contrattazione è uno strumento necessario per regolare il conflitto nel mercato del lavoro».