Corsi formativi e offerte di lavoro Quando conviene rimettersi in gioco

Il direttore dell’Agenzia per lo sviluppo, Tiziano Cini, illustra le prospettive a partire dai prossimi giorni. Il settore moda ha un peso dominante. Possibilità di conseguire il patentino Hccp e per guidare il muletto

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Settembre è il mese dei buoni propositi che non vengono poi realizzati, ma, in certi casi, è davvero un momento favorevole per progettare un cambiamento importante come un corso di formazione che determini una possibilità di lavoro altrimenti improbabile. Il punto della situazione con Tiziano Cini, direttore dell’Agenzia per lo sviluppo dell’Empolese Valdelsa che si occupa di formazione a tutti i livelli.

Quali i corsi in cantiere per giovani in cerca di un’occupazione?

"Inizierà a breve un corso per la moda di Formazione Tecnica Superiore che facciamo in partnership con la Scuola Sant’Anna di Pisa, l’azienda Pellemoda e l’istituto Ferraris-Brunelleschi. Sono 800 ore fra lezioni in aula e stage e durerà un anno".

A chi è rivolto?

"E’ un corso di formazione post diploma. Abbiamo appena firmata la convenzione con la Regione Toscana. E sarà gratuito".

Per gli altri corsi gratuiti quanto si dovrà aspettare?

"Dobbiamo aspettare la nuova programmazione del fondo sociale europeo 2021-2027 per cui non sono ancora partiti i bandi. Nel frattempo stiamo lavorando su un progetto con risorse del Pnrr e stiamo presentando un piano con all’interno una decina di percorsi, sempre nel settore della moda, con durata variabile da 200 a 600 ore. Sono rivolti a disoccupati di lunga durata, chi percepisce il reddito di cittadinanza e persone che transitano dal centro dell’impiego. Partiremo, verosimilmente, a inizio 2023".

E anche questi sono gratuiti...

"Stiamo lavorando sempre su risorse Pnrr con un altro progetto che riguarda la formazione nelle lingue, inglese in testa, ma anche italiano per stranieri. Anche per questi si andrà all’anno prossimo. Infine ne faremo di più brevi, validi per il rilascio del patentino, come quello per la certificazione Hccp o la conduzione del muletto".

La richiesta del mercato del lavoro per magazzinieri è davvero così consistente da giustificare un corso apposito per guidare il muletto?

"I dati che ho sono aggiornati al 31 luglio scorso e dicono che le richieste erano forti in tutto il manifatturiero: elettricisti, meccanici, manutentori. Molti dei nostri corsisti vengono assunti anche prima della fine della formazione".

C’è differenza per trovare un lavoro fra l’aver seguito o meno un corso professionalizzante?

"La differenza è grande. Per chi ha abbandonato la scuola, il fatto di ottenere un titolo con un corso di formazione che dura due anni è fondamentale. Attraverso lo stage entri in contatto con l’azienda e se non sei un caso un caso davvero difficile, una possibilità te la danno".

E per un adulto?

"I corsi non sono lunghi, ma la parte importante è mettere la persona in contatto con l’azienda. Dopo lo stage, viene offerta un’opportunità di lavorare anche a chi è più ’maturo’".

Francesca Cavini