Cerreto Guidi (Firenze), 3 aprile 2020 - Un impegno senza fine al fianco della comunità. E' quello svolto anche dalle parrocchie del territorio, impegnate a cercare in ogni modo di aiutare ocittadini, a partire da quelli più bisognosi. I modi per sostenere i fedeli sono molteplici: c'è, a esempio, chi come padre Antonio Velotto, alla guida della parrocchia di Lazzeretto e dell'Apparita, quest'ultima nel territorio di Vinci, ha scelto di realizzare il cesto della carità.
Il principio è semplice: chi ha bisogno prenda senza timore né vergogna, chi può aiutare lo faccia. Altro non è se non un paniere bianco pronto a raccogliere donazioni e a elargire beni di prima necessità, come spiegato dallo stesso sacerdote. «Chi può metta, chi non può prenda è il motto di San Giuseppe Moscati - ha sottolineato - Parte anche a Lazzeretto, la Stella e all’Apparita il ’cesto della carità’. Potete trovarlo al forno alimentari di Lazzeretto, all’Eurospin e da Vescovi a Mastromarco».
Invece, c'è chi ha pensato di abbattere le distanze pensando alla Domenica delle Palme. E' il caso di padre Alessandro Locatelli, guida della parrocchia di San Leonardo a Cerreto Guidi: in tempi di pandemia, la benedizione sarà dall’alto della torre di San Leonardo. «Iniziamo la Settimana Santa - ha sottolineato il sacerdote - ma non potremo partecipare alle funzioni per celebrarla solennemente. Cerchiamo ugualmente di viverla intensamente, con una vita spirituale un po’ più forte in famiglia».
E qui subentra la novità. «Domenica vi invito a mettere alla finestra o sulla porta di casa dei rami d’ulivo - l'invito del parroco ai cerretesi - Alle 11 salirò in cima alla torre di San Leonardo e da lì impartirò la benedizione alle famiglie, ai rami d’ulivo e alle nostre campagne».
Samanta Panelli