Coronavirus. Padre Alessandro vara il catechismo via Whatsapp

"Così forniamo le schede ai nostri ragazzi, affinché possano sviluppare i temi religiosi in famiglia"

Don Alessandro Locatelli

Don Alessandro Locatelli

Cerreto Guidi, 8 marzo 2020 -  Una formula sperimentata in occasione di assenze dovute a ragioni di sport o familiari, che si sta rivelando assai funzionale pure in tempi di emergenza coronavirus. E’ il catechismo in famiglia, in ‘vigore’ nella parrocchia di San Leonardo, in questi giorni di rischio contagio e contatti da ridurre al minimo. Lo ha sdoganato padre Alessandro Locatelli, da qualche mese ormai parroco del paese, costretto a fare i conti con la necessità di ‘rimodulare’ la propria attività per limitare il rischio contagio: "La preoccupazione in paese c’è ed è tanta, ma allo stesso modo è forte la speranza, virtù cristiana che deve sostenerci".

Un’emergenza per cui anche la Chiesa ha dato precise indicazioni ai fedeli sui comportamenti da tenere, vedi la Comunione sulla mano, l’evitare lo scambio del segno di pace, lo svuotare le acquasantiere. Ma non solo, come condiviso anche via social dal parroco, "sono sospese le benedizioni alle famiglie che saranno recuperate dopo Pasqua" .  

Ma venendo appunto ai giovani del catechismo, "gli incontri sono sospesi ed è rimandata anche la prima confessione". Lo stop è "intanto fino al 15 marzo: ci uniformiamo alle indicazioni date per le scuole". Ecco che, proprio come a scuola, entra in campo la ‘didattica a distanza’ grazie a buona volontà e tecnologia. "Attraverso i catechisti, via Whatsapp, forniamo le schede affinché i ragazzi possano sviluppare le tematiche previste, in famiglia", sottolinea il sacerdote. L’appello, ovviamente, è alla coscienza di ognuno, la stessa chiamata in causa di fronte all’emergenza sanitaria: "E’ importante che la comunità segua le indicazioni fornite per fronteggiare questa situazione: dobbiamo darci tutti una mano, con fiducia". Un sentimento forte "anche nei confronti della scienza che possa individuare la giusta cura". S. P. © RIPRODUZIONE RISERVATA