Coronavirus, a Fucecchio sospesi i pagamenti per i servizi scolastici

Lo ha deciso la giunta. La sospensione, dal 5 marzo, vale anche per i servizi dell'infanzia

Il Comune ha deciso la sospensione dei pagamenti per i servizi scolastici e dell’infanzia

Il Comune ha deciso la sospensione dei pagamenti per i servizi scolastici e dell’infanzia

Fucecchio (Firenze), 29 marzo 2020 - Provvedimento a sostegno delle famiglie. La giunta comunale ha recentemente deliberato la sospensione dei pagamenti per i servizi scolastici e dell’infanzia a decorrere dallo scorso 5 marzo, giorno a partire dal quale sono state sospese le attività educative per l’infanzia e quelle didattiche nelle scuole di ogni ordine. Questo significa che per i servizi collegati a nidi e scuole, vedi mensa, trasporto e prescuola, il pagamento delle tariffe non è dovuto a partire dalla data di sospensione dei servizi.

Quindi, per i servizi ancora da fatturare, come nel caso dei nidi comunali d’infanzia, saranno addebitati i soli giorni effettivi di utilizzo mentre per i servizi per i quali siano già stati corrisposti degli importi da tariffa che coprono prestazioni o periodi di servizio non ancora usufruiti, come per mensa, trasporto e prescuola, le somme corrisposte saranno portate a credito o comunque riconosciute come pagamento per futuri periodi di fruizione. Ne caso in cui, invece, non vi siano più le condizioni per valorizzare i pagamenti già effettuati, come nel caso di bambini che passino a un ciclo scolastico per cui non è prevista l'erogazione dei servizi, l’amministrazione comunale provvederà al rimborso delle cifre corrisposte."Mi sono confrontata personalmente con l'assessore regionale Cristina Grieco - ha spiegato l'assessore all’istruzione, Emma Donnini - La Regione si sta muovendo per sostenere il sistema integrato attraverso una diversa modulazione dei finanziamenti 0/6. E' stata proprio la Regione a chiedere l’estensione della cassa in deroga anche ai dipendenti di cooperative e scuole private. Occorre mettere in campo tutte le misure necessarie per garantire un futuro ai nostri servizi educativi e a tutti i soggetti che gestiscono servizi importantissimi per le famiglie".