Controllo di vicinato, la rete si allarga ancora

Nuovi gruppi attivati a Cortenuova, Tinaia e Arnovecchio, ma anche in due strade del centro: le vie Brunelleschi e Fattori

Installati i cartelli stradali di colore giallo con la scritta ’Controllo di vicinato'

Installati i cartelli stradali di colore giallo con la scritta ’Controllo di vicinato'

Empoli, 8 febbraio 2020 - Cortenuova, Tinaia e Arnovecchio. Sono i nomi delle frazioni che di recente hanno detto sì al progetto Controllo del vicinato di casa a Empoli ormai da mesi. Con loro, hanno scelto di entrare a far parte della rete di cittadini pronti a monitorare il loro quartiere anche i residenti di due vie del centro storico, via Brunelleschi e via Fattori. Siamo a due passi dalle mura antiche. Ieri mattina, sono stati installati i cartelli stradali di colore giallo con la scritta Controllo del vicinato, "per segnalare – sottolinea l’amministrazione comunale – a tutti i malintenzionati che in quel luogo troveranno cittadini attenti e in stretto contatto con le forze dell’ordine".

All’installazione ci hanno pensato i tecnici comunali, al lavoro sia nella zona periferica della città sia in pieno centro così da ufficializzare la nascita dei gruppi di ‘osservatori’ delle varie aree. Gruppi nati in maniera differente, ma con un unico obiettivo: collaborare attivamente con le forze dell’ordine, osservando in piena sicurezza, annotando numeri di targa o movimenti sospetti e segnalando a chi di dovere ciò che non va.

«Per quanto riguarda l’area di Tinaia, Cortenuova e Arnovecchio – spiega l’assessore comunale alla sicurezza, Antonio Ponzo Pellegrini – a dicembre il Comune, col sindaco Brenda Barnini e me, e i rappresentanti di polizia municipale, commissariato e carabinieri, parteciparono a una riunione richiesta dai cittadini in cui si iniziarono a raccogliere le adesioni. Per la zona del centro, i residenti hanno agito da soli e sono arrivate le adesioni direttamente in Comune dopo la loro richiesta di informazioni. In entrambi i casi, si tratta di strade che vedono la presenza di numerose villette e case di proprietà, in centro anche palazzi".

L’iniziativa, mette in chiaro Ponzo Pellegrini, "parte dagli stessi residenti che chiedono all’amministrazione comunale di poter fare rete fra vicini per controllare le proprie case a vicenda ed essere in contatto con le forze dell’ordine. Emerge l’esigenza di sfruttare lo strumento del Controllo del vicinato e noi siamo ben felici che questo accada sempre più spesso". L’installazione della cartellonistica è solo l’ultimo step di un percorso che ha visto, dopo la riunione informativa con tutti gli attori coinvolti nel progetto, la creazione dei gruppi di cittadini, la scelta di un loro coordinatore e quindi il collegamento diretto di quest’ultima figura con le forze dell’ordine.

S. P.

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