Ai cinghiali piace il calcio. E devastano il campo sportivo

Continue irruzioni e tanti danni alla polisportiva Ponzano. "Abbiamo dovuto ritardare l’inizio dell’attività sportiva"

I cinghiali ormai arrivano fino in città (foto d’archivio)

I cinghiali ormai arrivano fino in città (foto d’archivio)

Empoli, 14 settembre 2021 - Ormai da circa un mese la Polisportiva Ponzano, e non solo, deve fare i conti con un gruppo di cinghiali che sta ripetutamente creando dei danni ingenti al campo da calcio dell’omonima frazione empolese: "La prima volta che ce ne siamo accorti è stato dopo ferragosto – spiega il dirigente Francesco Mazzei – e visto che comunque eravamo in ferie con altri volontari della società ci

iamo messi a risistemare le buche create. E così abbiamo fatto anche qualche giorno più tardi quando la situazione si è ripresentata, mentre al terzo ingresso non ci è restato altro da fare se non segnalare il problema al Comune, che a sua volta ha subito avvertito gli organi competenti in materia".

A tutt’oggi, però, la situazione non è migliorata, tanto che un angolo del campo è completamente coltrato: "Stiamo parlando di circa venti metri quadrati nel pezzo di terreno davanti alla biglietteria – racconta ancora Mazzei – ma più o meno nelle stesse condizioni si trovano anche le aree di rigore e i tratti dietro alle due porte. Abbiamo visto che in diversi punti, soprattutto nel lato ferrovia, la rete che delimita l’impianto è stata allentata, magari anche da qualche ragazzino che giocando nel parco comunale adiacente è voluto venire a recuperare il pallone al di quà della recinzione".

"Così l’unica soluzione che ci è stata prospettata, tra l’altro una spesa di non poco conto, è quella di sostituire l’attuale recinzione con una rete elettro-saldata, ossia di ferro rigido, da interrare per almeno mezzo metro lungo tutto il perimetro dell’impianto. Ce la dovrebbero consegnare proprio in questi giorni, ma poi ci vorrà un po’ di tempo per montarla perché chiaramente siamo tutti volontari e quindi ci lavoreremo nel nostro tempo libero".

"Purtroppo a causa di questa situazione – insiste il dirigente gialloblù – abbiamo dovuto ritardare anche l’inizio della nostra attività sportiva, meno male che almeno il sussidiario è stato risparmiato e possiamo utilizzare quello per far allenare le nostre squadre, ma inutile dirlo il disagio è notevole".