'L'anno della svolta'. Il sindaco Rossetti guarda al futuro

Priorità alla scuola, senza dimenticare il centro storico e il 50esimo del Palio del Cerro

Simona Rossetti

Simona Rossetti

Cerreto Guidi, 20 dicembre 2017 - «Nel 2018, a metà anno, dovrebbe concludersi il primo lotto e siamo pronti per andare in gara con il secondo non appena la Regione farà scorrere la graduatoria dell’edilizia scolastica Mutui Bei nella quale siamo sesti. Un lavoro immane di questi anni». Di cosa parla il sindaco cerretese Simona Rossetti? Della realizzazione della nuova scuola del capoluogo. E’ tra i temi chiave guardando a 2017 e 2018, tra bilancio e auspici. «Abbiamo anche il progetto definitivo della scuola di infanzia», precisa nel corso dell’intervista a tutto tondo.

Sindaco Rossetti, Cerreto Guidi è terra di turismo. ‘Via dei presepi’ e ‘Notte di Isabella’ sono eventi da migliaia di visitatori: le iniziative sono la marcia in più?

«Con la ‘Via’ si registrano migliaia di persone, anche con richieste di pernottamento, ‘La Notte d’Isabella’ è diventata un grande evento. Occorre dare continuità aumentando i servizi di accoglienza, compresa l’enogastronomia».

L’evento per eccellenza è il Palio del Cerro: nel 2018 compirà mezzo secolo. Cosa prevedono i festeggiamenti?

«Stiamo condividendo con Pro loco, Comitato Palio, contrade e associazioni un bel programma, richiamando tutti i protagonisti del passato. Ma ci sono anche proposte innovative per il futuro. Sarà un appuntamento importantissimo».

Il centro è location di molte iniziative. La riqualificazione era tra i punti del suo programma. E’ soddisfatta di quanto fatto?

«C’è ancora molto lavoro: riqualificare il centro non è solo per le iniziative. Sono convinta che la rigenerazione del paese permetta un generale miglioramento delle condizioni abitative, socio-economiche, ambientali e culturali».

Prossimi step?

«Sono il recupero delle cantine sotto le scalinate della Villa Medicea, il recupero di piazza Vittorio Emanuele II, la riqualificazione di via Pianello e il miglioramento dello ‘sdrucciolo’».

E per le frazioni, il 2018 cosa prevede?

«La riqualificazione di piazza Nenni per Stabbia, la pista ciclopedonale a Bassa, il recupero di spazi pubblici a Lazzeretto, Gavena e Pieve a Ripoli. Dal nuovo Piano operativo comunale ci saranno azioni di sviluppo per una migliore viabilità e vivibilità».

Ed eccoci all’ultima domanda. A Babbo Natale, da sindaco, cosa chiederebbe di trovare sotto l’albero?

«Salute, lavoro e serenità per tutti i cittadini. Le difficoltà maggiori da me incontrate sono legate a migliorare le condizioni di vita di chi ha sofferenze».

Samanta Panelli