Carabinieri, blitz in centro Droga scovata nelle siepi

Controlli nelle zone calde della movida e perquisizioni affidate anche al fiuto dei cani. I militari dell’Arma della Compagnia di Empoli hanno passato al setaccio la città

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EMPOLI

Quaranta persone controllate e identificate, quattro perquisizioni e 12 grammi fra hashish e marijuana scovati nascosti nelle siepi di via Buozzi e in quelle vicino alla stazione ferroviaria. E’ il bilancio dei controlli straordinari messi a segno sabato sera dai carabinieri della Compagnia di Empoli, diretti dal comandante Daniele Riva. I militari hanno concentrato la loro attenzione su uno dei nervi scoperti della città: il fazzoletto di centro storico cucito fra via Buozzi, piazza della Vittoria, piazza Don Minzoni e via XI Febbraio. E’ da qui che negli ultimi 90 giorni sono scattate le segnalazioni dei cittadini: movida molesta, urla, musica a tutto volume sotto le finestre nel cuore della notte. Ma anche strane compagnie e passaggi di mano che non convincono. E, soprattutto, occhi di brace e minacce se qualcuno si azzarda a fiatare.

Ai controlli hanno partecipato dieci militari, cinque mezzi e un’unità cinofila antidroga del nucleo carabinieri di Firenze. E i risultati sono arrivati. A partire dalla droga sequestrata in via Buozzi e in zona stazione dove il fiuto dell’unità cinofila ha scovato hashish e marijuana nascoste dentro le siepi e pronto per essere vendute. Un segno chiaro: gli affari peri pusher in zona stazione, girano nonostante le telecamere di sicurezza.

I controlli straordinari si aggiungono a quelli già messi a segno negli ultimi giorni dalla Compagnia di Empoli che ha ulteriormente intensificato i controlli nelle aree del centro cittadino, implementando gli equipaggi impegnati nell’arco orario tardo serale e notturno effettuando verifiche mirate a obiettivi sensibili.

Tra i sorvegliati speciali ci sono anche i giovanissimi e la movida del centro. I carabinieri infatti sono anche intervenuti fra i capannelli di ragazzi per imporre le misure di distanziamento sociale e disperdere gli eccessivi assembramenti in piazza. Ma anche far indossare la mascherina all’interno dei locali. I controlli hanno battuto soprattutto dove il dente duole: l’area del parcheggio in via XI Febbraio. La stessa che, come segnalato più volte dai residenti, è diventato il luogo di ritrovo preferito per le compagnie di giovanissimi che tirano tardi soprattutto nel week end. Peccato che lo facciano sparando decibel contro le finestre dei residenti che cercano di dormire e che, dall’inizio dell’estate, non fanno che far partire segnalazioni a Comune e forze dell’ordine.

Durante i controlli comunque non si sono verificati episodi di resistenza o violenza. Nel mirino di militari e forze dell’ordine restano anche le frequentazioni di piazza Don Minzoni, davanti alla stazione dove le panchine sono presidiate, da mattina a sera, da almeno una ventina di persone. Niente di male. Non fosse che la piazza, diverse volte nell’arco della giornata diventa una toilette a cielo aperto. Il tutto di fronte ai pendolari appena smontati dal treno.

Per questo, nell’ultimo mese, carabinieri e polizia di Stato hanno intensificato i controlli e dimostrato che la loro presenza è fondamentale. Gli uomini dell’Arma, infatti sono impegnati quotidianamente nel controllo di persone e veicoli nonché di luoghi abitualmente frequentati da soggetti pregiudicati o con precedenti di polizia anche in relazione al Piano di Controllo Coordinato del Territorio. I controlli di carabinieri e polizia continueranno anche nei prossimi giorni e fino alla fine dell’estate anche per prevenire episodi di violenza come quelli avvenuti la notte della finale del campionato Europeo di in piazza della Vittoria dove un giovane ha accoltellato un coetaneo per poi darsi alla fuga.