I due uomini sono stati fermati in Valdinievole, dove vivevano ospiti di connazionali, dopo un lungo inseguimento
Empoli, 17 marzo 2018 - INTERCETTATI a Firenze, dove sfrecciavano a bordo di un’auto rubata a Empoli, sono stati fermati in Valdinievole, dove vivevano ospiti di connazionali. I due, rumeni di 22 e 23 anni, sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto, accusati di ricettazione in concorso. Il motivo? L’auto sulla quale viaggiavano, un’Audi A4 nera station wagon, era stata rubata, nella notte tra domenica e lunedì, dal concessionario Volvo sulla Tosco Romagnola. I banditi, poco prima di mezzanotte, avevano utilizzato un’altra macchina come ‘ariete’ per sfondare il muretto di recinzione del punto vendita e, dopo aver fatto una sorta di pedana con alcune griglie di ferro, erano fuggiti via con la potente Audi. Della macchina si erano perse le tracce fino al pomeriggio di mercoledì quando la polizia del commissariato di Rifredi l’ha intercettata a Firenze in viale Guidoni. A bordo i due, già noti alle forze dell’ordine per i loro numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio.
IL VEICOLO sospetto, pedinato con discrezione dagli agenti, ha sfrecciato ad alta velocità per le periferie fiorentine e da lì sull’autostrada, fino ad arrivare in serata a Pieve a Nievole, in provincia di Pistoia. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nella giornata di giovedì, la coppia avrebbe effettuato alcune soste durante il tragitto, provando anche a mettere a segno un colpo su un rimorchio parcheggiato sulla Provinciale Lucchese, sempre a Firenze. Per questo episodio, ripreso in maniera piuttosto dettagliata dalle videocamere dell’impianto di sorveglianza di una ditta della zona, i due ‘soci’ sono stati denunciati anche per tentato furto in concorso. A quanto pare, il rimorchio è stato forzato ma, al momento, secondo quanto riscontrato dal proprietario, non sembrerebbe mancare niente.
TORNANDO al pedinamento, una volta individuata la dimora dei due uomini fuori Firenze, gli agenti del commissariato di Rifredi si sono organizzati e, nella mattinata di giovedì, forti dell’ausilio di una volante del commissariato di Montecatini Terme, sono entrati in azione: hanno bloccato e controllato la coppia, sottoponendo il 22enne e il 23enne a verifiche e accertamenti e recuperando e restituendo al legittimo proprietario l’auto rubata nella tarda serata di domenica. Sul mezzo era stato montato un gancio traino, mentre all’interno sono stati trovati due estintori, guanti da elettricista e un cavo da traino.
ARNESI del ‘mestiere’? Gli inquirenti non escludono che l’attrezzatura, in particolare il gancio traino e il cavo, potesse essere verosimilmente destinata a tirare giù cancelli o recinzioni e a infrangere le vetrine dei negozi: sono stati riscontrati casi di estintori usati come veri e propri ‘arieti’.
Samanta Panelli