Auto elettriche? Boom di acquisti

In un anno nel Circondario le immatricolazioni sono raddoppiate

Auto elettriche, un mercato in affanno

Auto elettriche, un mercato in affanno

Empoli, 22 maggio 2019 - La rivoluzione green è davvero cominciata? La domanda nasce spontanea analizzando il dato diffuso dal Centro Studi di AutoScout24 (su base dati Automobile Club d’Italia) secondo il quale «nel 2018 in Toscana è aumentato il parco circolante di auto green del 35,4%. I primi cinque mesi del 2019 sono positivi, ma rappresentano ancora una quota marginale». La fotografia della provincia di Firenze, insomma, lascia pensare positivo. La Toscana si piazza al sesto posto in Italia per numero di auto elettriche vendute (nel 2018 sono 15.287 le vetture green circolanti, un +129,4% che rappresenta il valore percentuale più alto in Italia), un trend positivo che sembra interessare anche l’Empolese Valdelsa.

La e-mobility è in evoluzione anche nel nostro territorio. «Le immatricolazioni – confermano da Renault Tinghi Motors, pioniere nello sviluppo di auto totalmente elettriche – sono triplicate rispetto allo scorso anno in linea con quanto sta accadendo sul territorio nazionale». Nel 2017 la concessionaria Renault in Italia ha immatricolato 2.500 auto elettriche, nel 2018 il dato è più che raddoppiato raggiungendo quota 5.800. La mancanza di infrastrutture è la prima barriera da abbattere: perché la ‘rivoluzione elettrica ed ecosostenibile’ possa attuarsi serve una rete capace di reggere al cambiamento. Parliamo, in sostanza, di colonnine per ricaricare i mezzi. Vinci ed Empoli, su questo fronte, non si sono fatti trovare impreparati con l’installazione di 3 stazioni di rifornimento nel primo Comune e 12 nel secondo. L’ ultima in ordine di tempo a Empoli risale a tre mesi fa nella zona industriale del Terrafino, di uso pubblico gratuito per tutto il 2019. E il 2019 potrebbe segnare a Empoli un altro tassello importante se di mobilità sostenibile si parla.

«Il car sharing è un progetto che teniamo in canna da un po’ ed è sempre più vicino al vedersi realizzato – ha affermato Antonio Ponzo, assessore empolese con delega alla smart city – Siamo reduci proprio in questi giorni dal primo incontro con gli addetti ai lavori. Siamo in fase di definizione».

In attesa di vedere attivato questo nuovo servizio di mobilità urbana che permetterebbe agli utenti di utilizzare un veicolo su prenotazione noleggiandolo a ore e pagando in ragione dell’utilizzo effettuato, c’è chi sta già sperimentando il potenziale della green car.

La Zoe donata da Tinghi Motors al sindaco di Vinci in occasione del Cinquecentenario dalla morte di Leonardo ha già macinato i primi chilometri. Il mezzo (come quello donato a Confesercenti) raggiunge i 400 km di autonomia con una ricarica di 6 ore, (tramite il sistema del wall box può essere ricaricato anche a casa, durante la notte per esempio). Viene utilizzato soprattutto per le trasferte istituzionali in centro storico a Firenze. Il paradosso? «Una volta fatta la richiesta – fanno sapere dal concessionario – il pass per la ztl dura 99 anni».

Ylenia Cecchetti