Assistenza a casa La replica dell’Asl

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L’Usl Toscana Centro risponde alla Cgil, che nei giorni scorsi aveva posto l’accento sul tema dell’assistenza domiciliare, denunciando ritardi e disservizi anche sul territorio dell’Empolese Valdelsa, specialmente per quanto riguarda la presa in carico dei pazienti anziani. "Il dato – sottolinea una nota della stessa azienda sanitaria – è in linea con i livelli di performance di area vasta e superiore secondo il flusso regionale. Questo è quanto è stato rilevato dalla ricerca condotta dal MeS del Sant’Anna secondo cui nel 2021 l’Asl Toscana Centro si posiziona ai primi posti in toscana per una serie di indicatori, tra cui la percentuale di anziani in cure domiciliari e il tasso di prese incarico per over 65. Anche i tempi di attesa sono fra i migliori registrati dalla ricerca". A questo proposito l’azienda sanitaria ritiene che tali affermazioni siano quantomeno "ingenerose nei confronti di centinaia di infermieri che ogni giorno operano con competenza e professionalità garantendo qualità di assistenza nella presa in carico a domicilio dei numerosi pazienti". A proposito dei Girot (Gruppo di Intervento Rapido Ospedale Territorio), la presa in carico infermieristica è avvenuta nel 75% dei casi entro le 48 ore dall’attivazione. "La modalità di assistenza è avviata da tempo ed è già consolidata soprattutto in area fiorentina. E’ gestita dai medici geriatri con la collaborazione degli internisti . Dal giugno 2021 al giugno 2022 il Girot ha preso in carico 3300 pazienti a basso livello funzionale che altrimenti dovevano essere ricoverati", sottolinea il dottor Giancarlo Landini, direttore del Dipartimento Specialistiche Mediche.