Cittadino cronista. Asfalto logoro e auto che sfrecciano: "Le strade fanno paura"

I residenti del centro, preoccupati, chiedono manutenzione e più controlli

Le buche caratterizzano in modo negativo l’incrocio fra  via Curtatone e Montanara e via Giovanni da Empoli

Le buche caratterizzano in modo negativo l’incrocio fra via Curtatone e Montanara e via Giovanni da Empoli

Empoli, 17 aprile 2018 -  «L’asfalto è a tal punto logorato che alcune parti si sono staccate. Pezzi grossi come sassi che rappresentano un pericolo». Siamo a Empoli, in via Curtatone e Montanara all’intersezione con via Giovanni da Empoli. A regolare l’incrocio c’è un impianto semaforico. E’ un tratto di viabilità urbana assai trafficato e, di conseguenza, usurato. Lì è caduto lo sguardo attento di un lettore che ha deciso di rivolgersi alla nostra redazione, temendo che «quelle parti staccate possano schizzare via dalla carreggiata, magari per il passaggio di un mezzo pesante, finendo contro un altro veicolo o, peggio ancora, contro un pedone». Un rischio oggettivo sul quale sarebbe bene intervenire. Come del resto, nel caso di ogni altra segnalazione che arrivi dai cittadini. Segnalazioni attente per le quali La Nazione ha attivato un servizio ad hoc, ribattezzato ‘Cittadino cronista’.

Basta inviare una mail, con foto e descrizione di quanto denunciato, all’indirizzo [email protected] oppure un messaggio, anch’esso contenente foto e descrizione della questione, via Whatsapp al numero di telefono 335.5959529. Ogni strada è buona. La mail è stata scelta da un residente di via Masini, sempre a Empoli, deciso a denunciare una viabilità a dir poco pericolosa per gli utenti ‘deboli’. «Le automobili provenienti da viale Petrarca in direzione piazza Gramsci – spiega – non appena scatta il verde all’incrocio tra via Masini con la traversa in concomitanza della Banca Desio, diventano proiettili mettendo a rischio le persone che scendono dal marciapiede e quelle che attraversano sulle strisce pedonali. Mai un agente della municipale né un poliziotto né tanto meno un carabiniere. Via Masini è la pista di Monza, tutti sfrecciano a velocità inaudite. E attraversare le strisce pedonali è un’avventura da Indiana Jones. Perché i responsabili del Comune non prendono provvedimenti? Sarebbe sufficiente un dissuasore elettronico tarato a 30 km/h per garantire ai cittadini una vita più tranquilla».

Dunque, dopo la segnalazione, ecco che arriva il suggerimento in chiave soluzione. «Questi autovelox o dissuasori in altre città con intenso traffico come Empoli – continua il lettore – hanno risolto molti problemi e donato un servizio superlativo alla cittadinanza e, contestualmente, rinforzerebbero le casse del Comune per investimenti in opere necessarie per la qualità della vita di noi empolesi».

Un punto di vista determinato, pari a quello di un altro empolese che vive in viale Buozzi, pronto a sollevare la questione ‘rifiuti abbandonati’. Una costante tra le segnalazioni al nostro servizio ‘Cittadino cronista’. Nel mirino, la campana per la raccolta del vetro ubicata in viale Buozzi a Empoli.

«Mediamente tre volte a settimana invio la segnalazione al Comune tramite l’apposita app – spiega il nostro lettore – ma a poco serve perché i rifiuti sono rimossi e il giorno dopo siamo punto e a capo». Tant’è che per cercare di porre un freno all’inciviltà altrui, il cittadino ha chiesto all’amministrazione «di indirizzare la telecamera presente sul viale verso la campana del vetro per identificare chi abbandona i rifiuti».

Sacchetti lasciati qua e là anche al Parco Mariambini, poco distante da piazza Guerra a Empoli. La segnalazione, arrivata nei giorni scorsi, raccontava con tanto di foto puntualissime anche di bottiglie in vetro, una volta contenenti birra, abbandonate vicino alle giostre per i più piccoli. Una situazione tutt’altro che edificante.