Annullato anche il Palio di Fucecchio, "non c’è altra possibilità"

Il virus non dà scelta. Spinelli e Cannella: "Il recupero? Presto per dirlo"

Il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli

Il sindaco di Fucecchio, Alessio Spinelli

Fucecchio, 11 aprile 2020 - «Si sarebbe dovuto correre il 24 maggio, ma per ovvi e indiscussi motivi non sarà possibile". Così in una nota del Comune, tra le righe, è stato ufficializzato che il Il Palio, fra poco più di un mese, non si correrà. La Buca d’Andrea non si colorerà dei fazzoletti delle contrade, non si animerà dei cori di chi siede sul prato per incitare cavalli e fantini. "Non è prevedibile cosa sarà consentito, alla luce della pandemia, tra poco più di un mese - sottolinea il sindaco Alessio Spinelli (nella foto) - E’ una situazione in divenire che non permette di pianificare. Dopo l’emergenza, perché al momento questa è per tutti la priorità, ci sarà una riunione dell’assemblea del Palio per trovare un’idea unitaria per guardare al futuro della corsa, per quest’anno". A maggio niente palio, ma magari in autunno? "Non è escluso che potrebbe essere recuperata - ammette il sindaco - ma, ripeto, è prematuro parlarne. Le variabili sono troppe, ci sono da capire molte cose, vedi a esempio se a livello di bilancio ma anche di altre realtà un recupero sarà sostenibile, come inserirlo in un quadro di eventuali recuperi di altre manifestazioni nazionali".

Sulla stessa lunghezza d’onda l’analisi di Nicolò Cannella, presidente del Cda del Palio. "Alla luce delle indicazioni del Governo, pensiamo non sia possibile una manifestazione del genere - spiega - Ed è prematuro prendere decisioni. Dobbiamo aspettare di avere basi più certe sulle quali eventualmente programmare un possibile recupero. Mano a mano che arriveranno nuove indicazioni ci organizzeremo. Intanto siamo concentrati sull’emergenza: i contradaioli sono impegnati nella distribuzione delle mascherine. Il Palio è anche solidarietà e coinvolgimento del popolo".

Da oggi contrade e Cda distribuiranno 50mila mascherine inviate dalla Regione. Ogni contrada coprirà la propria zona, grazie al servizio della protezione civile del Comune che ha fornito indirizzi e nominativi degli oltre 23mila residenti. Le frazioni di Galleno, Pinete, Querce e Vedute, che non hanno contrade a rappresentarle, saranno ‘coperte’ dai membri del Cda dell’associazione in accordo con i volontari. Lo sforzo che in questo periodo le contrade all’organizzazione del Palio lo indirizzeranno a questa campagna di solidarietà. Uniti contro il nemico invisibile, motto che vale anche a Cerreto Guidi dov’è in corso la distribuzione delle mascherine della Regione, 22mila pezzi. S.P. © RIPRODUZIONE RISERVATA