Finisce in carcere dopo una serie di furti e rapine
Empoli, 10 novembre 2018 - Un’escalation di furti e di violenza spezzata dopo attente indagini dagli agenti dell’anticrimine del commissariato. A finire in carcere, C.C., 44 anni, italiano, residente a Empoli. Nei suoi confronti il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze, su richiesta della procura, ha emesso un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere. E’ ritenuto responsabile di almeno quattro episodi, avvenuti tra fine settembre e inizio ottobre, a Empoli.
Il più grave si è consumato il 7 settembre, in via Giro delle Mura. Erano all’incirca le 21 quando una giovane donna, di ritorno a casa dal lavoro, venne aggredita, afferrata per la testa e buttata a terra: il rapinatore era deciso a strapparle la borsa. A evitare il peggio, il provvidenziale intervento di un passante: fermò l’auto e si lanciò in soccorso della donna. Immediata scattò la richiesta di intervento al 113 che avviò le indagini, acquisendo i filmati delle videosorveglianze della zona e le testimonianze della grave vicenda. Non l’unica a carico del 44enne, accusato oltre che di tentata rapina aggravata, anche di furto, dopo aver rubato una borsa a una donna che si trovava al pronto soccorso del San Giuseppe, il 24 settembre, e il portafogli di una signora in un’officina in zona Ponzano, il 28 settembre. L’ultimo raid ‘contemplato’ dall’ordinanza risale al 6 ottobre: con astuzia, riuscì a rubare dal bar Bristol, in pieno centro, un pacchetto di ‘Gratta e vinci’.
Un curriculum ‘vivace’ che, stando agli accertamenti svolti dal commissariato, si è arricchito anche nei giorni successivi. Tre gli ulteriori episodi contestati al 44enne, fatti per i quali è stato denunciato a piede libero.
Ancora una tentata rapina, messa in atto in maniera a dir poco goffa in via Del Papa: era il 10 ottobre quando, in bici, rubò la borsa a una passante salvo poi perdere l’equilibrio, cadere e vedersi costretto a mollare la refurtiva. Il 26 ottobre invece, verso le 16.30, rubò la borsa su un carrello al centro commerciale di via Sanzio: un addetto alla sicurezza segnalò l’accaduto alle forze dell’ordine. Tre giorni dopo derubò una fioraia: approfittando di un momento di distrazione riuscì a mettere le mani nella cassa e a scappare con 50 euro. Determinanti per scoprire i suoi assalti, indagini, telecamere di sorveglianza urbana e testimonianze delle vittime.
Samanta Panelli