CARLO BARONI
Cronaca

Ragazza aggredita in auto: "Volevano palpeggiarmi"

La 24enne è stata fermata in auto da tre uomini nella frazione di Torre. Il padre: "Ora scatti una reazione per riportare la legalità". Indagini in corso

Sono in corso indagini da parte dei militari dell’Arma di Empoli

Sono in corso indagini da parte dei militari dell’Arma di Empoli

Fucecchio (Firenze), 3 settembre 2022 - "Siamo nel cuore della centrale dello spaccio, una serie di piccoli paesi che devono fare i conti con presenze criminali: l’auspicio mio, e di tutti i cittadini, è che l’episodio gravissimo accaduto a mia figlia serva a dare una spinta importante per riportare la piena legalità e il senso di sicurezza a cui abbiamo diritto". Sono le parole del padre della 24enne che giovedì sera, attorno alle 19, 30 è stata aggredita a Torre mentre stava per rientrare a Le Vedute dove vive con la famiglia. Ma cos’è successo? La giovane, mentre si dirigeva verso casa a bordo della sua autovettura, ha visto un uomo fermo a piedi nel centro della carreggiata. A quel punto la 24enne si è fermata. Era una trappola: l’uomo, assieme ad altri due usciti dalle zone boschive, si sono avvicinati, lei ha chiuso le portiere, ma un finestrino era rimasto aperto e con quello uno di loro – si apprende – è riuscito ad entrare nell’abitacolo con il busto: la ragazza è stata schiaffeggiata, strattonata e hanno cercato di aprirle la camicetta, strappandole il primo bottone, con l’obiettivo di palpeggiarla al seno.

La salvezza della ragazza è stata l’arrivo di un’altra macchina che ha messo in fuga i tre soggetti – sarebbero tutti e tre extracomunitari – che a quel punto si sono dileguati all’interno del bosco facendo perdere le proprie tracce. Quella boscaglia che è il loro rifugio e bivacco, e dove gran parte di loro sono dediti all’attività di spaccio. "Mia figlia è tornata a casa in lacrime, sconvolta e impaurita – aggiunge il genitore –. Vi posso solo lasciar immaginare cosa abbiamo provato quando l’abbiamo vista in quelle condizioni ed abbiamo ascoltato quello che le era accaduto". La giovane si è poi recata al pronto soccorso dell’ospedale "San Giuseppe" dove, sottoposta alle cure del caso, è stata successivamente dimessa con prognosi di sette giorni per ecchimosi al volto. Ieri mattina si è recata dai carabinieri ed ha sporto denuncia. Sui fatti sono scattate immediate indagini ed approfondimenti da parte dei militari dell’Arma della compagnia di Empoli.

"Questa in fondo è una piccola comunità – aggiunge il padre – che si snoda attraverso paesini come La Torre, Le Vedute, Galleno e Massarella. Ma è qui che, per la stessa conformazione dei luoghi, si è creata una preoccupante attività criminale legata alla droga: presenze che hanno portato degrado e senso di insicurezza. Non era mai accaduto un fatto del genere. E tutti sono rimasti sbigottiti e nuovamente impauriti: l’accaduto è rimbalzato immediatamente nel gruppo del controllo di vicinato". Un’aggressione in piena regola, che non si sa quali conseguenze avrebbe potuto avere se non fosse arrivata in quel momento un’altra macchina. La ragazza non conosceva, ovviamente, le persone che l’hanno assalita in una strada nella quale non passano molte macchine. "Ma era ancora giorno – conclude il genitore – e fortunatamente una è arrivata appena in tempo. Ora sta bene, anche psicologicamente. Non ha riportato ferite gravi, ma lo spavento è stato tantissimo".