MONTAIONE Brutto episodio a Montaione al termine della partita di Seconda Categoria regionale tra i padroni di casa dell’Aurora Montaione e i fiorentini del Cobra Kai. Al momento di lasciare l’impianto sportivo, l’esperto fantasista del Montaione, Maurizio Mitra (nella foto) è stato aggredito nella propria auto. "Mi hanno riferito che potrebbero essere stati tre giocatori avversari – racconta il presidente Stefano Rossi –, ma io non c’ero". Già all’interno della propria auto, Mitra è stato colto di sorpresa con uno degli aggressori che avrebbe "aperto lo sportello, uno lo teneva e il terzo lo colpiva con un cazzotto provocandogli una cospicua perdita di sangue". Nel mentre altri compagni di squadra di Mitra sono usciti dagli spogliatoi e i tre aggressori si sono dileguati. Un gesto inqualificabile che non ha niente a che fare con il calcio. La partita, vinta 4-2 con una clamorosa rimonta dal Montaione nei minuti finali, non era stata particolarmente accesa, fatto salvo per qualche battibecco dopo il triplice fischio finale, che non ha però fatto temere a nessuno un epilogo del genere. Lo stesso Mitra, protagonista di qualche sfotto con gli avversari, se ne stava andando tranquillo non temendo di rischiare di essere così vigliaccamente aggredito. Il giocatore è stato accompagnato al pronto soccorso di Empoli dal proprio allenatore, per una sospetta frattura del setto nasale. Simone Cioni