I furbetti dei rifiuti non si arrendono. Ancora abbandoni incivili a Ponzano

Accade nello stesso posto dei giorni scorsi, a pochi metri dalla chiesa

Così si presentava, ieri mattina, l’area delle campane del vetro  a pochi passi dalla chiesa della frazione di Ponzano

Così si presentava, ieri mattina, l’area delle campane del vetro a pochi passi dalla chiesa della frazione di Ponzano

Empoli, 19 marzo 2018 - Le cose sono due. O i furbetti non leggono i giornali oppure sanno della telecamera e si attrezzano per aggirarla. Chissà.

Probabilmente saranno i prossimi giorni a svelare il mistero, fatto sta che a nemmeno 24 ore di distanza dalla multa comminata a un 40enne empolese per l’abbandono dei rifiuti a pochi metri dalla chiesa di Ponzano ecco un altro episodio di inciviltà nei pressi delle stesse campane del vetro, che certo non sono dei cassonetti della spazzatura.

Probabilmente è il luogo ad attirare i furbetti, o forse è solo una coincidenza, fatto sta che nello stesso identico punto in cui erano stati abbandonati i sacchetti ora ci sono dei vestiti usati e la classica busta di immondizia. E pensare che anche il sindaco Brenda Barnini aveva pubblicato sulla sua pagina Facebook la foto immortalata dalla telecamera di sorveglianza, posta sull’altro lato della strada, che ritraeva il multato mentre depositava i suoi rifiuti tra le campane del vetro, preannunciando la sanzione.

Probabilmente chi ha ripetuto il gesto non ha tra gli ‘amici’ il primo cittadino, o forse, come accennato, ha pensato bene di lasciare l’auto lontana dall’occhio elettronico. Di sicuro c’è che quel punto, a due passi dalla chiesa, attira spesso i furbetti della differenziata, quelli che non hanno utenze intestate e pensano bene di abbandonare i rifiuti per strada, oppure quelli che per schivare uno svuotamento di ‘grigio’ (l’indifferenziato a pagamento) trasformano la pubblica piazza in una discarica. L’augurio, anche stavolta, è che le telecamere abbiano fatto il loro dovere: in tal caso potrebbe scattare la stessa identica sanzione comminata due giorni fa al 40enne. E forse stavolta il deterrente impedirà che altri ‘furbetti’ scambino la zona per il loro personale cassonetto dell’immondizia.