Empoli-Genoa 1-3: azzurri in piena crisi. Crollo nella ripresa

Dopo lo 0-1 del primo tempo, Di Lorenzo regala il momentaneo pareggio. Poi l’uno-due firmato da Lazovic e Sanabria condanna la squadra di Iachini

Caputo (foto Tommaso Gasperini/Germogli)

Caputo (foto Tommaso Gasperini/Germogli)

Firenze, 28 gennaio 2019 - Quinta sconfitta nelle ultime sei giornate per l’Empoli che nel posticipo della ventunesima giornata crolla al Castellani. Il Genoa passa (1-3) mettendo di nuovo in evidenza i limiti difensivi della squadra di Iachini. Dopo aver chiuso immeritatamente sotto il primo tempo, inutile nella ripresa il momentaneo pareggio di Di Lorenzo. Lazovic e Sanabria in tre minuti fanno compiere al Genoa un passo importantissimo verso la salvezza. Dovrà invece sudare ancora tantissimo l’Empoli, che mantiene il quartultimo posto, ma lancia segnali poco incoraggianti.

La cronaca. Partenza del Genoa che si rende pericoloso al 10’ con un tiro di Bessa, palla fuori. L’Empoli si fa vivo al 13’, trovando sulla sinistra la corsia giusta per sfondare: Pasqual propone un cross perfetto per l’accorrente Traorè che calcia di prima intenzione, tiro respinto da Zukanovic, palla a Caputo che mastica il pallone. L’occasione per sbloccare il risultato viene bissata tre minuti più tardi da Zajc, che su cross di Pasqual scheggia il palo. Nel momento migliore dell’Empoli, passa in vantaggio il Genoa. Su lancio lungo di Criscito, Veseli combina un’altra pasticcio dopo quello di Cagliari, il pallone arriva a Kouame che da dentro l’area di rigore non perdona Provedel. La reazione allo svantaggio degli azzurri è di grande carattere. Al 27’ Caputo smarca Krunic, rigore in movimento per il bosniaco che calcia forte trovando la respinta di Radu. Il portiere romeno del Genoa è di nuovo protagonista al 37’: sugli sviluppi di un angolo di Di Lorenzo, la palla schizza sui piedi di Caputo che calcia in diagonale stimolando i riflessi di Radu. Ancora Caputo protagonista al 45’, diagonale di poco fuori. All’intervallo l’Empoli è sotto, ma non lo merita.

Nella ripresa l’Empoli riprende e fa la partita, ma il Genoa tatticamente impedisce affondi significativi agli azzurri. E’ il Genoa a rendersi pericoloso con Lazovic (tiro respinto da Silvestre) e Biraschi (destro al giro fuori di poco). Un po’ in difficoltà nell’affondare, improvvisamente però l’Empoli pareggia. Bennacer serve Caputo in area, cross teso su cui Radu devia male, irrompe Di Lorenzo che mette dentro l’1-1. La partita riserve ancora emozioni a stretto giro. L’Empoli soffre troppo sulle fasce, dove Lazovic sale di colpi e diventa l’uomo della gara. Il serbo prima spara su Provedel da corta distanza, poi al 69’ riporta il Genoa avanti.

Empoli ingenuo nel consentire a Bessa di percorrere tutto il campo dopo una palla persa di Di Lorenzo, assist per Lazovic che rientra sul sinistro e batte Provedel. L’Empoli accusa il colpo e crolla definitivamente tre minuti più tardi. Il Genoa affonda di nuovo con Lazovic, che salta Pasqual e Rasmussen come birilli, crossa morbido scavalcando Provedel sul secondo palo per il neo entrato Sanabria che mette dentro a porta vuota. L’uno-due del Grifone spezza le gambe all’Empoli che non riesce più a proporre gioco. Nessuna occasione negli ultimi venti minuti. Solo fischi al fischio finale. Empoli 1 Genoa 3 EMPOLI (3-5-1-1): Provedel; Veseli, Silvestre, Rasmussen; Di Lorenzo, Krunic (57’ Mchedlidze), Bennacer, Traorè (73’ Ucan), Pasqual; Zajc (79’ Acquah); Caputo. A disp.: Dragowski, Brighi, Rodriguez, Antonelli, Untersee, Marcjanik, Pejovic, Baldè, Mraz. Allenatore: Iachini. GENOA (4-4-1-1): Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic, Criscito; Romulo (68’ Sanabria), Veloso, Rolon (87’ Pezzella), Lazovic (89’ Pereira); Bessa; Kouame. A disp.: Vodisek, Jandrei, Gunter, Pandev, Dalmonte, Sturaro, Lakicevic, Medeiros. Allenatore: Prandelli Arbitro: La Penna di Roma. Reti: 17’ Kouame, 62’ Di Lorenzo, 69’ Lazovic, 72’ Sanabria, Note - Ammoniti: Bessa, Rolon, Rasmussen.