Empoli-Roma, Zanetti: "Non dobbiamo avere paura, altrimenti partiamo già sconfitti"

Il tecnico degli azzurri ha presentato la sfida contro i giallorossi che chiuderà la sesta giornata di campionato: "Dobbiamo mettere in campo la nostra identità, non faremo delle barricate"

Paolo Zanetti

Paolo Zanetti

Empoli, 11 settembre 2022 - Dopo quattro pareggi consecutivi l'Empoli va a caccia della prima vittoria stagionale. Al Castellani (domani ore 20:45) arriva la Roma di Josè Mourinho. I giallorossi non stanno attraversando un bel periodo dopo le due sconfitte consecutive contro Udinese e Ludogorets, ma Paolo Zanetti non si fida comunque, chiamando all'attenzione i propri giocatori nella conferenza stampa della vigilia: "Non spetta a me parlare del momento della Roma. Sono una grande squadra, con tanti fuoriclasse. Vorranno riscattarsi per questo momento che stanno attraversando. Noi dobbiamo fare la nostra partita. E' vero non stiamo vincendo ma non stiamo neanche perdendo, quindi deve essere una base per il nostro futuro. Non vogliamo essere spettatori, altrimenti perdiamo già in partenza. Dobbiamo mettere in campo la nostra identità, non faremo delle barricate. Dobbiamo avere rispetto dell'avversario, ma non paura, altrimenti è meglio andare a mangiare una pizza".

Nelle ultime tre gare vi siete fatti rimontare nel risultato. Come si spiega questo aspetto?

E' una cosa che abbiamo analizzato come molte altre. Dobbiamo essere bravi a non creare casi o problemi. Uno dei motivi è sicuramente l'attenzione. A Salerno abbiamo peccato di attenzione sul calcio d'angolo del 2-2, una cosa che mi ha fatto molto arrabbiare. Nelle gare ci sta di soffrire, ma è in questi momenti che dobbiamo restare uniti".

Come sta la squadra?

"Spero che ora cominci un periodo in cui avrò tutti i giocatori a disposizione. Fisicamente stiamo bene, i ragazzi sono disponibili e abbiamo un ottimo staff che li segue".

Domani giocherà Bajrami al posto di Pjaca?

"Bajrami è un giocatore che ha grandi doti, apprezzo come sta lavorando per tornare quello che è. Contro la Salernitana è entrato molto bene ed ha alzato il livello di pericolosità della squadra. La staffetta tra lui e Pjaca col tempo diventerà automatica, ma non è detto che possano giocare anche insieme".

Come valuta l'esordio di Pjaca e Akpa Akpro contro la Salernitana?

"Non sono ancora al top, ma questo è normale. Pjaca quando si è acceso ha dimostrato di avere talento, e quello non lo compri al supermercato. Idem Akpa Akpro, quando è entrato in partita ha fatto vedere cose improtanti".

Domani si affronteranno Spinazzola e Parisi, il presente e il futuro della Nazionale. E' d'accordo?

"Assolutamente si. Siamo fortunati ad avere a disposizione un giocatore come Parisi. Sta migliorando tanto".