2009-04-23
E SCOMPARSO il pittore sanminiatese Dilvo Lotti (nella foto), definito anche come maestro dellespressionismo europeo, figura di artista molto conosciuta anche nellEmpolese Valdelsa. Lotti si è spento alletà di 95 anni. Lo ricorda lo scrittore Luigi Testaferrata. «E andata via unaltra parte del mondo. E non una parte qualunque, ma una delle ultimissime parti pulite, buone, virtuose, intelligenti e affabili, una delle parti che ci persuadevano a vivere, a pensare addirittura che vivere fosse una cosa bella e santa. Tutti noi che labbiamo amato per quello che faceva, per i paesaggi, le processioni, le corride, i fiori, i ritratti della sua Giuseppina, ma soprattutto per la casta allegria con cui stava nel mondo, sappiamo che non è morto. E soltanto andato di là, come faceva tutte le mattine quando andava di là, nello studio, e si metteva a dipingere».
E SCOMPARSO il pittore sanminiatese Dilvo Lotti (nella foto), definito anche come maestro dellespressionismo europeo, figura di artista molto conosciuta anche nellEmpolese Valdelsa. Lotti si è spento alletà di 95 anni. Lo ricorda lo scrittore Luigi Testaferrata. «E andata via unaltra parte del mondo. E non una parte qualunque, ma una delle ultimissime parti pulite, buone, virtuose, intelligenti e affabili, una delle parti che ci persuadevano a vivere, a pensare addirittura che vivere fosse una cosa bella e santa. Tutti noi che labbiamo amato per quello che faceva, per i paesaggi, le processioni, le corride, i fiori, i ritratti della sua Giuseppina, ma soprattutto per la casta allegria con cui stava nel mondo, sappiamo che non è morto. E soltanto andato di là, come faceva tutte le mattine quando andava di là, nello studio, e si metteva a dipingere».
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