2008-09-17
DOPO la bella promozione ottenuta l’anno scorso, il Volley Fucecchio vuol rimanere in «C». E’ il direttore generale Daniele Benvenuti a svelare piani e progetti: «Siamo in contatto col Comune, in particolare col sindaco Toni e con l’assessore allo sport Billi, per rifare il fondo della palestra. Si tratta di un investimento importante al quale parteciperanno, oltre all’amministrazione comunale che sta lavorando molto su questo progetto, anche alcuni nostri sponsor. A questo proposito, la conceria ‘Lo Stivale’ ci ha riconfermato il proprio sostegno e speriamo che a questa si aggiungano altri partners commericiali. Fra le altre iniziative, nella prima settimana di ottobre, forse il 5, riorganizzeremo il triangolare contro Pisa e Migliarino».
La parola passa adesso al ds Marco Giannoni: «Sono arrivati Comparini da Castelfranco, Leonardo Cei dai Lupi, Federico Cei e Verbeni dal Migliarino. Si tratta di elementi validi, da noi conosciuti, presi non solo per l’aspetto tecnico ma anche per quello umano e caratteriale sperando in un loro rapido inserimento nei meccanismi della rosa. Il gruppo ha una sua filosofia, che è quella di essere prima di tutto un insieme di amici e questo ci rende diversi da altre squadre».
Aggiunge poi Giannoni: «Non vogliamo tornare in ‘D’ subito come accaduto tre anni fa e pensiamo che la ‘rosa’ sia adeguata per puntare alla permanenza nella categoria. Ringiovanire il gruppo è una operazione necessaria e una parte di esso, in particolare tre o quattro elementi, potrà essere utilizzata in condizioni di emergenza in caso di infortuni o altri problemi».
Queste invece le impressioni del confermato tecnico Federico Benvenuti: «L’obiettivo di partenza è raggiungere il prima possibile la salvezza e le potenzialità per riuscirci ci sono. Il gruppo per il terzo anno consecutivo si è ringiovanito e quindi speriamo intanto di trovare due squadre che arriveranno dopo di noi. Per il resto, Castelfranco, Grosseto e Turris sembrano le favorite ma parlerei di sette-otto squadre che se la possono lottare: questo per dire che secondo me non ci saranno squadre che ammazzeranno il campionato nè squadre materasso». Prosegue poi il tecnico: «Abbiamo sette settimane da qui all’inizio del campionato ma ci arriveremo pronti, disputando diverse amichevoli in attesa del calendario. Per il resto, durante il campionato faremo tre allenamenti settimanali».
Ecco infine il capitano Andrea Pallesi, che in palestra ha portato con sè il figlio Lorenzo divenuto subito la mascotte della squadra: «Speriamo di salvarci velocemente, poi cercheremo di toglierci qualche soddisfazione. I nuovi arrivati ringiovaniscono la rosa e ci permettono di iniziare un ciclo che potrebbe durare quattro o cinque anni perchè si tratta di giocatori che già conoscono la categoria».
Francesco de Cesaris