Riscaldamento, come risparmiare?.
Roma, 14 settembre 2022 – Senza interventi efficaci, nel 2023 le famiglie pagheranno, tra luce e gas, 5.266 euro l'anno. La stima è di Assoutenti, secondo cui, già rispetto al 2022, caratterizzato da pesanti rincari, il prossimo anno ci sarà da affrontare, solo per le bollette energetiche, una ulteriore spesa di quasi 1.900 euro a nucleo familiare.
“In attesa di conoscere le variazioni delle tariffe per l’ultimo trimestre del 2022, per l’anno in corso una famiglia si ritrova a pagare in media 2.558 euro per luce e gas – spiega il presidente di Assoutenti Furio Truzzi – Con il prezzo del gas che ha sfiorato i 300 euro al megawattora sulla piattaforma Ttf di Amsterdam e l’escalation dell’energia, le bollette sono destinate ad aumentare ancora, e ai livelli attuali dei prezzi la stessa famiglia arriverà a pagare nel 2023 un totale di 5.266 euro: 3.052 euro per il gas, 2.214 euro la luce”.
Attraverso la riduzione dei consumi e un miglior uso degli elettrodomestici è però possibile risparmiare circa 820 euro a famiglia all'anno, anche se ciò non basterà a scongiurare il rischio default per i cittadini. Assoutenti ha realizzato una guida pratica che spiega come si può arrivare al risparmio di oltre 800 euro, di cui 163 euro sulla bolletta della luce e 656 euro sul gas. Ecco come fare.
Come risparmiare sulla bolletta della luce Sostituendo tutte le lampadine presenti in casa con lampadine Led a risparmio energetico si possono ridurre i consumi di 32 kilowattora l'anno. Scegliendo solo elettrodomestici ad alto risparmio energetico, cioè in classe A+++, si possono ridurre i consumi di ben 150 kilowattora l'anno. Con un consumo intelligente degli elettrodomestici (funzionamento a pieno carico, accensione nelle ore serali a tariffa ridotta, utilizzo delle funzioni “eco” e simili, si risparmiano 56 kilowattora l’anno. Le schermature alle finestre e un migliore isolamento termico riducono i consumi di 30 kilowattora l'anno. Attenzione anche agli apparecchi in standby e alle luci nelle stanze non utilizzate: se si spengono regolarmente, si abbattono i consumi di 130 kilowattora l'anno. In totale fanno 398 kilowattora annui in meno, per un risparmio stimato in 163 euro a famiglia.
Come risparmiare sul riscaldamento Spento il condizionatore, tra fine ottobre e novembre si accenderà la caldaia. Secondo Assoutenti, seguendo alcune semplici regole, alcune contenute nel piano nazionale per il contenimento dei consumi di gas naturale, è possibile ridurre di 656 euro l'anno la spesa di gas. Come? Riducendo di un grado la temperatura del riscaldamento si risparmiano 128 metri cubi annui di gas, se si tiene acceso un'ora in meno al giorno, si riduce di 43 metri cubi annui il consumo di gas. Altri 38 metri cubi in meno per il posticipo della data di accensione e l'anticipo data spegnimento. Inoltre, se si adottano le valvole termostatiche il consumo si riduce mediamente di 180 metri cubi l'anno e se si prende l'abitudine di fare una doccia veloce della durata massima di 5 minuti, abbandonando l'idea di fare il bagno in vasca, si risparmiano altri 25 metri cubi. Il totale, dunque, è di 414 metri cubi di gas l'anno in meno, per un risparmio stimato di 656 euro.