Rincari, sfiora il 60% l'aumento della luce. Stangata da 1.322 l'anno

Federconsumatori Toscana: “Un duro colpo per le famiglie, pronti a tornare in piazza”

Bollette in aumento

Bollette in aumento

Firenze, 30 settembre 2022 - “Siamo molto preoccupati. E' un duro colpo per le famiglie, già fortemente vessate da aumenti incontrollati in ogni settore di spesa, soprattutto quello alimentare e, appunto, quello energetico”. Così Luca D'Onofrio, presidente di Federconsumatori Toscana, commenta le tariffe per il prossimo trimestre decise da Arera, l'autorità dell'energia. "La bolletta dell'elettricità, come temevamo, aumenta ulteriormente: +59 per cento”, afferma D'Onofrio. Una stangata, che porterà le famiglie a spendere 1.322 euro di bolletta della luce nel 2022 contro i 632 dell'anno precedente.

Il prezzo del gas sarà definito a fine ottobre: è infatti cambiato il metodo di calcolo del prezzo medio, che da ora in poi avverrà alla fine di ogni mese. “Anche sul fronte gas siamo preoccupati, specialmente alla luce del sabotaggio del gasdotto Nord Stream. In tal senso, oltre ai rischi sulla fornitura di gas all’Europa, nutriamo forti preoccupazioni rispetto ai possibili, anzi quasi certi, fenomeni speculativi. Su questi – l'appello del presidente di Federconsumatori Toscana – il Governo e Arera devono assumere tutte le misure utili ad attuare una seria azione di contrasto".

Federconsumatori, che si dice pronta a tornare in piazza in difesa delle famiglie, chiede in particolare il disaccoppiamento della definizione dei prezzi di energia elettrica e gas “per evitare di alimentare una spirale inflattiva con effetti disastrosi per le famiglie e per l’intero sistema economico”, “la sospensione dei distacchi per morosità di energia elettrica e gas, ampliando e migliorando gli accordi per la rateizzazione lunga delle bollette”, “l’ampliamento della platea dei beneficiari dei bonus energia, gas e idrico, innalzando le soglie Isee fino almeno a 20mila euro per tutti i nuclei familiari e ancora più alta per le famiglie numerose e aumentando in forma modulata gli importi erogati”.

E ancora: “misure in grado di liberare il mercato dell’energia (elettricità, gas e carburanti) dalle speculazioni e dalla volatilità dei mercati” e “il mantenimento del regime di mercato tutelato per energia elettrica e gas”. Operazioni che, secondo Federconsumatori, possono essere finanziate anche attraverso un tempestivo recepimento delle proposte contenute nel regolamento della Commissione Ue sul contenimento dei costi dell’energia, innalzando fino al 100% la tassazione sui superprofitti straordinari delle aziende fornitrici di energia da fonti fossili superiori alla soglia ammessa e diminuendo il limite di compenso massimo ai produttori inframarginali.