Benzina, è record rincari. Mai così alta dal 2018

Verde e gasolio al primo posto della top ten dei rincari. Seguono pacchetti vacanze in Italia e musei. Qualche consiglio per risparmiare sul carburante

Rifornimento di benzina verde al distributore (Ansa)

Rifornimento di benzina verde al distributore (Ansa)

Roma, 7 luglio 2021- Vola il prezzo della benzina, che raggiunge 1,634 euro al litro, il prezzo più alto dal 2018. Il gasolio – sempre in modalità self service - è a quota 1,495 euro. Nella top ten dei rincari annui, secondo l'Unione nazionale consumatori, sono proprio i carburanti a trovarsi al primo e secondo posto, con la benzina aumentata del 16,2 per cento rispetto a giugno 2020 e il gasolio del 15,6 per cento. Al terzo posto i pacchetti vacanza nazionali, che rispetto ad un anno fa segnano un rialzo del 9,7 per cento. Se ne approfittano anche musei, parchi e giardini con un balzo su base annua del 9,1 per cento. In quinta posizione l’affitto del garage e il noleggio dei mezzi di trasporto (+6%), poi il trasporto ferroviario passeggeri (+5,9%), i villaggi vacanze e i campeggi (+4,5%), all’ottavo posto fast food e servizi ristorazione take away (+2,6%). Chiudono la classifica il trasporto marittimo (+2,2%) e, in decima posizione, i ristoranti, con un aumento dell’1,9%.

"A luglio e agosto, considerata la maggiore domanda rispetto a giugno, è concreto il rischio che i prezzi decollino ancora di più. Comprendiamo le difficoltà del settore turistico - commenta Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori – ma va considerato che anche le famiglie sono in crisi. E’ un momento difficile per tutti, ma c’è chi, come gli albergatori, almeno per ora, ha deciso responsabilmente di mantenere i prezzi sostanzialmente stabili, alzandoli dell’1,1 per cento su base annua, ma riducendoli dello 0,8 per cento su maggio”.

Come fare, allora, per difendersi dal caro-carburante? Secondo l'Unc ci sono dieci accorgimenti che possono aiutare a risparmiare. Eccoli.

Pneumatici Viaggiare con le gomme sgonfie può comportare aumenti di consumo anche del 10 per cento perché la vettura fa più fatica ad avanzare. La pressione andrebbe controllata almeno una volta al mese. Per un vantaggio extra andrebbe aumentata di un paio di decimi di bar.

Climatizzatore e finestrini Il climatizzatore consuma parecchio e andrebbe usato con cautela, ma anche tenere i finestrini aperti compromette l’aerodinamica della vettura. Meglio, dunque, viaggiare con i finestrini chiusi e affidarsi al ricircolo ed al climatizzatore.

Bagagliaio Non appesantirlo. Il peso superfluo aumenta i consumi, oltre a peggiorare la stabilità dell’auto e gli spazi di frenata.

Frenate e ripartenze Evitarle. Per risparmiare sul carburante è importante cercare di far scorrere la vettura il più possibile.

Accelerazione e marce Ogni auto ha il suo regime ottimale per cambiare che coincide con quello di 'coppia massima', riportato dal libretto di uso e manutenzione (più alto nei motori a benzina, molto più basso nei motori diesel). A questo serve il contagiri: mantenere il regime di coppia massima in ogni circostanza. Con il cambio automatico è consigliabile scegliere l’opzione 'economy', poi basta accelerare dolcemente.

Discesa a folle E' un mito da sfatare perché anche in folle c’è un afflusso di carburante. Mai spegnere il motore, perché non funzionerebbero il servofreno ed il servosterzo, con evidenti rischi.

Le curve L’automobile in curva consuma di più perché c’è più resistenza da parte dei pneumatici. Per questo motivo, quando è possibile, sarebbe meglio fare traiettorie 'rotonde'.

Usare il cut off Quando si rallenta è meglio innestare la marcia più alta e rilasciare la frizione: la centralina del motore interromperà il flusso di benzina (il cut off, appunto).

Velocità Se la vettura è dotata di cruise control, la sua missione è mantenere la velocità impostata su tutte le pendenze. Ciò evita sprechi, ma attenti a usarlo solo nelle condizioni corrette.

No all'ansia da coda In caso di traffico, la guida a cavalletta saltando da una corsia all’altra è inutile, tanto la fila che scorre è sempre quella che avete appena lasciato e il consumo di carburante, insieme al logorio del veicolo, raddoppiano.