Rincari, Firenze prima in classifica per aumento dei prezzi degli alberghi

L'Unione nazionale dei consumatori registra un incremento del 38,5 per cento rispetto alla scorsa estate. Su anche i prezzi di ristoranti e bar: Pistoia è la settima città più cara d'Italia

La reception di un albergo (immagine di repertorio)

La reception di un albergo (immagine di repertorio)

Firenze, 13 agosto 2022 – Firenze regina d'Italia in quanto a rincari delle strutture ricettive. A dirlo è lo studio dell'Unione nazionale consumatori che ha stilato la classifica completa delle città con i maggiori aumenti per quanto riguarda i servizi di alloggio e di ristorazione, elaborando gli ultimi dati Istat relativi al mese di luglio. L'incremento dei costi di alberghi, motel, pensioni, bed and breakfast, agriturismi, villaggi vacanze, campeggi e ostelli della gioventù è, complessivamente, di un +38,5 per cento sul luglio 2021.

Al secondo posto Milano, con un incremento annuo del 30,9 per cento, medaglia di bronzo a La Spezia con +27 per cento. Nella top ten c'è anche Pisa, al settimo posto, con un incremento che sfiora il 20 per cento. Livorno è 14esima, con +14 per cento, Siena 16esima, con +17,7 per cento, Lucca 26esima, con un +13,6 per cento.

Non è esente dai rincari il mondo della ristorazione. Prima città toscana per rincari di ristoranti, pizzerie, bar, pasticcerie, gelaterie, prodotti di gastronomia e rosticceria, è Pistoia che segna un +6,8 per cento di luglio 2022 su luglio 2021. Siena è al 17esimo posto della classifica di Unc, con un rincaro annuo superiore al 6 per cento, mentre al primo posto in classifica c'è Verona, con un incremento che sfiora il 9 per cento.