Rigassificatore Piombino, Giani: "Snam studia nave fuori dalla Toscana dopo tre anni"

L'annuncio del presidente della Regione Toscana: "Darò ulteriori 100 giorni per trovare una piattaforma al di fuori della costa". L'ad di Snam Fsru Italia Elio Ruggeri: "Il sito sarà nel Centro-Nord Italia"

Il rigassificatore di Piombino

Il rigassificatore di Piombino

Firenze, 9 dicembre 2022 - "Il posizionamento della piattaforma offshore dopo i tre anni nel porto di Piombino (Livorno) potrebbe essere fuori dalla Toscana e per me potrebbe essere una bella notizia. Snam sta trovando una soluzione che la porti fuori dalla Toscana. La cosa che la società mi ha chiesto, per lavorarci, è una proroga del termine di 150 giorni. Io ho detto che non è possibile, abbiamo fatto i calcoli. Ma darò ulteriori 100 giorni a Snam per trovare una piattaforma al di fuori della costa Toscana". È quanto ha annunciato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, a proposito del posizionamento della piattaforma offshore dopo i tre anni nel porto di Piombino (Livorno).

"Loro, di Snam - ha aggiunto Giani - da un punto di vista tecnico si devono tenere tutte le porte aperte perché le soluzioni fuori dalla Toscana che stanno valutando non hanno ancora il riscontro della definitività e della certezza. È evidente, loro lo sanno, che se io gli do 100 giorni in più, è utile per studiare una soluzione fuori dalla Toscana". Giani ha, quindi, precisato che una piattaforma offshore fuori dalla Toscana, dopo i tre anni nel porto di  Piombino (Livorno), sarebbe una buona notizia "perché sono consapevole che il livello di resistenza sociale che ho incontrato in Piombino per prevederne lo stazionamento per questi tre anni in porto dovrei viverlo nella fase successiva anche per la piattaforma offshore".

A fronte della richiesta di ulteriori 150 giorni per l'indicazione del luogo per l'offshore, Giani ha detto che non era possibile accettare tale proroga più ampia, "perché tra 150 giorni la nave è già in funzione e quindi apparirebbe come un modo per dare la sensazione che la nave rimanga sempre nel porto di Piombino. Quindi abbiamo fatto i calcoli e considerato l'immediata prospicienza del posizionamento della nave, che è tra circa 100 giorni". Parlando poi del memorandum Piombino, ovvero le opere compensative, Giani ha precisato che «"ull'applicazione del memorandum il rapporto è con il Governo quindi con il ministro ci siamo lasciati dicendo che io la prossima settimana sarò a Roma e discuteremo di tutto questo".

Snam: "Faremo il possibile per trovare sito idoneo"

"È da tempo che stiamo studiando una soluzione per l'ormeggio offshore, abbiamo predisposto gran parte della documentazione necessaria per presentare l'istanza, ma abbiamo riscontrato la necessità di un approfondimento sulla disponibilità dell'impianto di rigassificazione nei periodi invernali, per il rischio di doverlo disconnettere in caso di condizioni meteo marine avverse. Abbiamo chiesto 150 giorni di proroga al commissario Giani, che ha ritenuto di rilasciarne 100, e noi faremo tutto il possibile per trovare un sito idoneo, cercandolo anche al di fuori dalla Toscana". Così ha dichiarato Elio Ruggeri, ad Snam Fsru Italia, dopo l'intervento del presidente della Regione Toscana. "L'indicazione geografica - ha aggiunto Ruggeri - è che il sito sarà nel Centro-Nord Italia per ragioni afferenti al sistema di trasporto del gas nazionale. Faremo del nostro meglio per rispettare i tempi, stavamo già lavorando in questa direzione, con 150 giorni avremmo avuto più spazio, ma cercheremo di comprimere il lavoro in 100 giorni". Ruggeri ha anche evidenziato che "questa proroga, in nessuna maniera, inficia il nostro impegno a delocalizzare l'impianto dopo i primi tre anni nel porto di Piombino. L'autorizzazione è per stare tre anni in porto e non possiamo stare un giorno di più, indipendentemente da quando presenteremo il progetto della collocazione alternativa".