Pnrr, Nardella rassicura: "Siamo in linea con i tempi fissati dall'Ue"

Il sindaco: “Entro i prossimi 25 giorni completeremo un piano di 88 gare del Comune di Firenze per un totale che supera 800 milioni di euro e potrà generare più di mille posti di lavoro diretti”

Il nuovo stadio Franchi

Il nuovo stadio Franchi

Firenze, 5 dicembre 2022 - Sul Pnrr "siamo in linea con i tempi fissati dall'Unione europea. Entro i prossimi 25 giorni noi completeremo un piano di 88 gare del Comune di Firenze per un totale che supera 800 milioni di euro e potrà generare più di mille posti di lavoro diretti".

Il sindaco di Firenze Dario Nardella fa il punto sui fondi del Pnrr, direttamente in Consiglio comunale. Fondi che serviranno per opere importanti come lo stadio Artemio Franchi e le tramvie. "Il volume totale di progetti che noi realizzeremo con il Pnnr come Comune di Firenze e Città metropolitana – spiega - supera i 2 miliardi di euro e ad oggi possiamo dire che se non ci saranno sorprese, se il governo non ci farà delle sorprese o ci bloccherà o ci rallenterà, noi entro la fine del 2023 appalteremo tutte le gare e quindi partiremo con i lavori". C'è però la questione del governo.

E qui Nardella si irrita. “Non so che tipo di problemi abbia il governo – attacca -. Spero che non usi certi argomenti come alibi per giustificare delle inefficienze o delle lentezze delle strutture ministeriali, noi comunque stiamo facendo uno sforzo immane. C'è un regolamento adottato dalla Commissione europea, approvato da tutti i membri del Consiglio europeo che stabilisce che si può modificare il Pnrr solo se ci sono delle condizioni strutturali. Queste condizioni al momento non si vedono, se non un ritardo di tre, quattro mesi dovuto appunto alle elezioni, ma non è un argomento che si può usare per chiedere di modificare il Pnrr”. Secondo Nardella “il governo dovrebbe fare di tutto per accelerare e rimanere nei tempi, perché non è bello che l'Italia, come al solito, sia il Paese fanalino di coda, ha ricevuto più soldi di tutti e poi non riesce ad attuare le opere finanziate”.

Oggi è stato anche approvato in Consiglio comunale, sempre sul Pnrr, un ordine del giorno proposto da Sinistra Progetto Comune in cui si chiede al Comune di impegnarsi “per promuovere una filiera virtuosa del trasporto, che comprenda la produzione di energie rinnovabili, la creazione di veicoli specifici e la conversione di quelli esistenti”. Per i consiglieri Antonella Bundu e Dmitrij Palagi si tratta di “una risposta concreta alla crisi dell'automotive, soprattutto guardando al ruolo del pubblico, che dovrebbe intervenire più direttamente tanto sul piano della programmazione, quanto prendendo in considerazione la possibilità di un'azione diretta”.

Niccolò Gramigni