Nuovo Pignone abbatte le emissioni di CO2

La società del gruppo Baker Hughes firma un accordo con Novatek

Lorenzo Simonelli (Baker Hughes)

Lorenzo Simonelli (Baker Hughes)

Firenze, 2 febbraio 2021 - Novatek e Nuovo Pignone - parte della Baker Hughes Company - hanno firmato un accordo di cooperazione per ridurre le emissioni di anidride carbonica (CO2). Le parti intendono cooperare nello sviluppo di soluzioni di turbine elettriche e a gas per la produzione di gas naturale e LNG, così come soluzioni per la riduzione delle emissioni di CO2. Come parte dell'accordo, inizieranno a realizzare un progetto per convertire le turbine a gas a una miscela di gas combustibile basata sull'idrogeno. «Baker Hughes è uno dei principali fornitori di attrezzature per i nostri progetti Yamal LNG e Arctic LNG 2» osserva Leonid Mikhelson, presidente del consiglio di amministrazione di Novatel. «Stiamo espandendo la nostra cooperazione con loro per sviluppare soluzioni efficienti ed economicamente valide per mitigare l'impatto del cambiamento climatico sui nostri progetti, uno dei temi essenziali per Novatek e l'intera industria del petrolio e del gas. Le tecnologie dell'idrogeno hanno grandi prospettive per ridurre il livello di emissioni globali di gas serra e sono necessari ulteriori lavori per sviluppare e adattare queste tecnologie per le operazioni in condizioni climatiche artiche». «Abbiamo le risorse e le persone per accelerare la nostra leadership e portarci avanti nella decarbonizzazione: sappiamo come funziona l'energia, per cui  possiamo cambiare la produzione di energia in modo sostenibile e gestibile» sottolinea Lorenzo Simonelli, presidente e Ceo di Baker Hughes, aprendo il tradizionale Annual Meeting dell'azienda dell'oil&gas, giunto alla 22/a edizione, quest'anno in modalità solo online. Il programma del meeting, intitolato 'Energy Forward - Rethink. Redefine. Renew', si concentra sull'esplorazione delle modalità di transizione dell'intero settore «verso una nuova era - afferma Baker Hughes - caratterizzata dalla centralità della tecnologia e delle soluzioni digitali nel superamento delle sfide critiche, e sul bisogno di un cambiamento significativo, non solo per riemergere più forti dalla pandemia Covid-19, ma anche per abbracciare pienamente e guidare la transizione energetica».