Firenze, 13 ottobre 2022 – La settimana corta a Firenze ci sarà. Ma solo in Comune e dunque non nelle scuole. La precisazione arriva dal sindaco Dario Nardella che ridurrà del 10% i consumi energetici senza però “prevedere la chiusura delle scuole. Sarà necessario avere comportamenti di buon senso anche nell'areazione delle classi per via del covid, fare attenzione allo spreco energetico pur nel rispetto dei criteri forniti dalle autorità sanitarie”. Il risparmio energetico, ha detto Nardella (che si trova a Bruxelles come presidente di Eurocities, il network delle principali città europee), si otterrà “sia agendo sui consumi delle infrastrutture pubbliche e sia agendo sull'illuminazione pubblica con riduzione in determinate fasce orarie. Stiamo lavorando a un pacchetto con l'obiettivo intanto con concentrazione del lavoro agile dei dipendenti del comune al venerdì, esclusi gli uffici di relazione con il pubblico: con lo smart working concentrato il venerdì possiamo chiudere tutti gli uffici risparmiando molto su illuminazione e riscaldamento”. “Abbiamo deciso – ha concluso - di spegnere alcuni lampioni in fasce notturne, senza incidere sulla sicurezza urbana, e stiamo discutendo con le categorie economiche delle misure di risparmio energetico, ad esempio spegnendo le insegne dei negozi e tenendo le porte chiuse nei negozi durante il giorno con il riscaldamento acceso". Niccolò Gramigni