Firenze, 16 novembre 2022 – Ancora in rialzo i prezzi al dettaglio. L'Istat ha reso noti i dati dell'inflazione di ottobre 2022 nelle regioni. In Toscana l'inflazione è al 12,2%, più alta della media nazionale dell'11,8%. La stangata annua è dunque servita: secondo le stime di Federconsumatori Toscana, le ricadute per le famiglie saranno pesantissime, con aggravi di oltre 3.600 euro annui, di cui oltre 700 solo nel settore alimentare.
A Firenze l'inflazione è anche più alta e sfiora il 13% (+12,7% esattamente), il che si traduce – è la stima di Unc, l'Unione nazionale consumatori – in un rincaro annuo per la famiglia media di quasi 3 mila euro. Nella classifica delle città e delle regioni più care d'Italia stilata dall'associazione, Firenze si piazza così decima. Al 22esimo posto Livorno, con un rincaro di 2.525 euro.
Federconsumatori: le famiglie cambiano abitudini
Alla luce dei rincari, si adeguano le famiglie che tendenzialmente consumano meno e si limitano allo stretto necessario. Per esempio, rileva l'Osservatorio nazionale Federconsumatori, cala di quasi il 17% il consumo di carne e pesce, del 12,9% quello di frutta e verdura. Inoltre, quasi un cittadino su due sempre più frequentemente degli sconti acquistando prodotti prossimi alla scadenza.