Ex Gkn, è il momento della consultazione tra i cittadini sul futuro della fabbrica

L'iniziativa è promossa dalla Rsu, secondo cui “l'alternativa è tra intervento pubblico a coprire i costi del privato o intervento pubblico con pubblica utilità e controllo pubblico"

La protesta dei lavoratori ex Gkn a Campi Bisenzio

La protesta dei lavoratori ex Gkn a Campi Bisenzio

Firenze, 30 novembre 2022 – Domani a Campi Bisenzio (Firenze) prenderà il via la 'Consultazione popolare autogestita' sul futuro della fabbrica ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze), lanciata dal Collettivo di Fabbrica, che si terrà fino all'11 dicembre con oltre 100 seggi, oltre 300 volontari attivati, decine di organizzazioni e associazioni mobilitate. I lavoratori ex Gkn sono reduci da due settimane di serrate proteste, in cui hanno occupato anche Palazzo Vecchio. Con la consultazione si chiede a ogni cittadino che andrà a votare ai seggi se è "favorevole a un intervento pubblico immediato - si legge sulla scheda - così come all'eventuale concessione della cassa integrazione, vincolandoli però al principio di pubblica utilità e controllo pubblico". Per il Collettivo, a oggi l'attuale proprietà (la Qf Spa dell'imprenditore Francesco Borgomeo) della fabbrica "non ha un progetto industriale, e se lo ha è un progetto industriale insufficiente o inconsistente. Sono girate calunnie e accuse più o meno velate al Collettivo, ma il dato di realtà è che la fabbrica è ormai ferma da 17 mesi, brucia liquidità e noi siamo senza stipendio". Secondo la Rsu, dunque, "la vera alternativa non è tra intervento pubblico e privato, ma tra intervento pubblico a coprire i costi del privato o intervento pubblico con pubblica utilità e controllo pubblico".

Niccolò Gramigni