Il panificio Nencini
Livorno, 28 settembre 2022 - Il caro bollette fa un'altra vittima. Un panificio storico di Livorno ha chiuso i battenti a causa dei costi diventati insostenibili. Accade nella zona nord della città, in via Mastacchi. Dove il Panificio Nencini, che era nato nel 1965 ed era alla seconda generazione, ha abbassato le saracinesche per sempre proprio a causa dei costi insostenibili.
Un forno molto conosciuto, che negli anni ha servito la zona ma non solo. Al Panificio Nencini arrivavano livornesi da un po' tutta la città, attratti dal pane artigianale e dalla schiacciata al mattone. Lunedì 26 settembre il panificio non ha riaperto. Sulla saracinesca è comparso un foglio scritto al computer e attaccato con il nastro adesivo.
"Da lunedì 26 settembre - si legge - siamo costretti a chiudere la nostra attività. Non per nostra volontà, ma per un rincaro dei costi di gestione insostenibile che non ci permettono di continuare a lavorare come vorremmo. Grazie a tutti i cuore per il sostegno e la fiducia che ci ha legato e accompagnato in questi lunghi 57 anni". A scrivere il messaggio sono stati Andrea e Valerio Nencini, seconda generazione di panificatori.
Ad aprire il negozio furono il babbo e lo zio proprio nel 1965. I figli hanno continuato la tradizione. Ma gli ultimi mesi sono stati durissimi a causa di un dramma che tantissime attività vivono. Il caro bollette, con un costo dell'energia raddoppiato. Tra elettricità e metano sono arrivati conti non fronteggiabili. Per questo la decisione sofferta di abbassare per sempre le saracinesche.