Toscana, 400mila cartelle esattoriali in arrivo. Come fare per rateizzare i debiti

Fino a 120mila euro di carico fiscale la rateizzazione fino a 72 rate è automatica e può essere fatta online o tramite pec

Firenze, 23 settembre 2022 – Sono 400mila le cartelle esattoriali in arrivo in Toscana da qui a fine anno. C'è però un modo per ripianare i propri debiti ed è quello di rateizzarli fino a 72 rate, cioè in sei anni. Dal 16 luglio scorso, infatti, fino a 120mila euro di carichi fiscali (prima la soglia era 60mila) non è necessario produrre alcuna documentazione o giustificativo e la rateizzazione può avvenire in maniere automatica e semplificata. Inoltre, se prima bastavano cinque rate non pagate per far decadere l'agevolazione, oggi ce ne vogliono otto. Ecco come fare per rateizzare i debiti iscritti a ruolo.

Rateizzazione

Per importi fino a 120 mila euro, è possibile ottenere la rateizzazione direttamente online tramite il servizio “Rateizza adesso” presente nell’area riservata del sito dell'Agenzia delel Entrate- Riscossione oppure compilando il modello R1 da inviare via pec agli specifici indirizzi riportati all’interno del modello stesso. Sarà necessario dichiarare la temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica senza aggiungere alcuna documentazione. In questo caso, è possibile accedere al piano ordinario che consente di pagare il debito fino a un massimo di 72 rate con rate costanti o crescenti in base alla preferenza espressa.

Chi può richiederla

Grazie alle novità introdotte dal decreto Rilancio possono presentare la domanda di rateizzazione per le somme ancora dovute anche chi non ha pagato o pagato tardi o in modo insufficiente le somme in scadenza nel 2019 della Rottamazione ter, Saldo e stralcio e Definizione agevolata delle risorse Ue.

Debiti oltre i 120mila euro, cosa fare

Per importi superiori a 120 mila euro è possibile richiedere la rateizzazione presentando domanda tramite gli specifici indirizzi pec riportati nel modello da compilare. Sarà necessario allegare la certificazione relativa all’Isee del nucleo familiare per attestare la temporanea situazione di difficoltà economica. Se la richiesta è accolta, è possibile anche in questo caso accedere al piano ordinario che consente di pagare il debito fino a un massimo di 72 rate.

Per ulteriori informazioni consultare l'apposita sezione sul sito dell'Agenzia delle Entrate Riscossione.