Bonus sanificazione, domande al via. Come richiedere il credito d'imposta

Domande fino al 4 novembre 2021 per il bonus relativo alle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021 per la sanificazione degli ambienti e per l'acquisto dei dispositivi di protezione individuale

Sanificazione per emergenza Coronavirus

Sanificazione per emergenza Coronavirus

Roma, 5 ottobre 2021 – Il decreto Sostegni bis ha introtto il bonus sanificazione, ovvero un credito d'imposta del 30% sulle spese effettuate tra giugno e agosto 2021 per sanificare gli ambienti, per i dispositivi di protezione e i tamponi per i lavoratori. Per richidere l'agevolazione c'è tmpo fino al 4 novembre. Ecco, in dettaglio, cos'è il bonus, chi può ottenerlo e come fare domanda.

A chi è destinato Il bonus è riconosciuto ai soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni, enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, nonché strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale.

Quanto vale il bonus Il credito d’imposta è pari al 30% delle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021 per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti, comprese le spese per la somministrazione dei tamponi per Covid-19. In ogni caso, il credito d’imposta richiesto non può eccedere il limite di 60.000 euro. Se le richieste superano il plafond disponibile, pari a 200 milioni di euro per l’anno 2021, l’Agenzia delle Entrate determinerà la quota percentuale dei crediti effettivamente fruibili, in rapporto alle risorse disponibili.

Come utilizzare il credito d'imposta Il credito d’imposta può essere utilizzato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa o in compensazione tramite modello F24, presentato esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia.

Come fare domanda Fino al 4 novembre il contribuente o un intermediario da lui delegato possono presentare domanda sia tramite il servizio web presente nell’area riservata del sito delle Entrate, sia tramite i tradizionali canali telematici dell’Agenzia. Il modello da presentare si trova su www.agenziaentrate.gov.it. L'Agenzia, entro cinque giorni dalla presentazione della domanda, rilascerà una ricevuta che ne attesta la presa in carico o, altrimenti, lo scarto, con l’indicazione delle motivazioni.