Bonus tv 2021, la guida. Ecco come funziona

Risparmio fino a 130 euro sull'acquisto di apparecchi di ultima generazione grazie ai bonus rottamazione tv e tv-decoder. Domande entro il 31 dicembre 2022

Bonus tv 2021 (Ansa)

Bonus tv 2021 (Ansa)

Roma, 2 settembre 2021 – Dal 23 agosto scorso è possibile presentare domanda per richiedere il bonus rottamazione tv, che consiste in uno sconto di 100 euro sull'acquisto di apparecchi compatibili con il nuovo sistema di di trasmissione televisiva digitale Dvb-T2. Chi ha una tv comprata prima del 22 dicembre 2018 dovrà infatti acquistare un nuovo apparecchio e rottamando quello vecchio può usufruire dell'agevolazione.

Secondo un'indagine Ipsos, sarebbero nove milioni gli italiani in questa situazione. Nel corso del 2021 si stima che saranno acquistati almeno 4,5 milioni di nuovi apparecchi. Il bonus è cumulabile con il bonus tv-decoder, per un risparmio massimo di 130 euro sull'acquisto della nuova tv. Ecco come fare.

Bonus rottamazione tv L’incentivo per la rottamazione è rivolto a tutti i cittadini residenti in Italia senza limiti di Isee, a differenza del bonus tv – decoder destinato esclusivamente ai cittadini appartenenti ad un nucleo familiare con un Isee non superiore ai 20mila euro. L’agevolazione è comunque legata al nucleo familiare in quanto è concesso un solo bonus per l’acquisto di un televisore a famiglia.

Per usufruire del contributo è necessario essere in possesso di tre requisiti: essere residenti in Italia, rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione. Quest’ultimo requisito non è previsto per i cittadini di età pari o superiore a settantacinque anni, i quali sono esonerati dal pagamento del canone.

Il valore del bonus rottamazione Il bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto, fino ad un importo massimo di 100 euro.

Come richiedere il bonus rottamazione tv Prima di procedere alla rottamazione, bisogna compilare il modello di autodichiarazione scaricabile qui.

Come rottamare il vecchio apparecchio La rottamazione può essere effettuata direttamente presso i rivenditori aderenti all'iniziativa presso cui si acquista la nuova televisione, consegnando al momento dell’acquisto la vecchia tv. In tal caso sarà poi il rivenditore a occuparsi del corretto smaltimento dell’apparecchio fruendo di un credito fiscale pari allo sconto applicato all’acquirente. In alternativa, si può consegnare la vecchia Tv direttamente in una isola ecologica autorizzata, prima di recarsi ad acquistare la nuova. In questo caso, l’addetto del centro di raccolta Raee deve convalidare il modulo, che certifica l’avvenuta consegna dell’apparecchio. Con il modulo firmato l’utente potrà recarsi nei punti vendita aderenti e fruire dello sconto sul prezzo di acquisto.

Il bonus tv-decoder Ha valore massimo di 30 euro ed è eventualmente cumulabile con il bonus rottamazione tv. Il bonus tv-decoder è concesso per l’acquisto, dal 18 dicembre 2019 al 31 dicembre 2022, di apparecchi televisivi compatibili con lo standard di trasmissione DVB-T2. E' riconosciuto, una sola volta per ciascun nucleo familiare e per l’acquisto di un solo apparecchio nel periodo di riferimento, ai cittadini residenti in Italia, appartenenti a nuclei familiari per i quali il valore dell’Isee non è superiore a 20mila euro o, in alternativa, ai cittadini che al 31 dicembre 2020 risultino di età pari o superiore a settantacinque anni, residenti in Italia, ed esenti dal pagamento del canone tv. E' riconosciuto sotto forma di sconto praticato dal venditore dell’apparecchio sul relativo prezzo di vendita, comprensivo di Iva.

Come verificare che la nuova Tv rientri nei bonus Per verificare che una tv o un decoder rientrino tra i prodotti per i quali è possibile usufruire del bonus è possibile consultare qui la lista di prodotti idonei.

Scadenza della domanda Lo stanziamento complessivo previsto per il fondo unico del bonus rottamazione tv e bonus Tv - decoder è pari a circa 250 milioni di euro. L’incentivo sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022 o fino all’esaurimento delle risorse stanziate.