Bonus asilo nido, domande fino al 31 dicembre. Come richiederlo

L'agevolazione è rivolta alle famiglie con bambini fino a tre anni di età, compiuti tra gennaio e agosto 2021, per sostenere la spese per l'asilo nido o per il supporto a domicilio in caso di bambini affetti da gravi patologie

Asilo nido

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Roma, 28 settembre 2021 – Per presentare domanda per il bonus asilo nido c'è tempo fino al 31 dicembre 2021. Dal 1 gennaio 2022 è infatti prevista l'introduzione dell'assegno unico, che comprenderà tutte le misure rivolte a nuclei familiari con figli minorenni. Ecco, dunque, in cosa consiste il bonus e come richiederlo.

A chi è destinato L'agevolazione è rivolta alle famiglie con bambini fino a tre anni di età, compiuti tra gennaio e agosto 2021, per sostenere la spese per l'asilo nido o per il supporto a domicilio in caso di bambini affetti da gravi patologie. La domanda è relativa alle spese effettuate tra gennaio e dicembre 2021.

Quanto vale il bonus L'importo del contributo varia secondo l'Isee minorenni. Si va da un massimo di 3mila euro con Isee fino a 25mila euro, un massmo di 2.500 euro con Isee minorenni da 25.001 e 40mila, 1.500 euro massimo per Isee oltre 40mila euro o in mancanza di Isee.

Come richiederlo La domanda di contributo per il pagamento delle rette del nido deve essere presentata dal genitore che sostiene l’onere e deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2021, per le quali si intende ottenere il beneficio. Il contributo viene erogato dietro presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette. Sono esclusi dal contributo servizi integrativi come ad esempio ludoteche, spazi gioco, pre-scuola. Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette non presentate all’atto della domanda devono essere allegate entro la fine del mese di riferimento e, comunque, non oltre il 1° aprile 2022. Il rimborso avverrà solo a seguito dell’allegazione della ricevuta di pagamento.

La domanda di contributo per l’introduzione di forme di supporto domiciliare deve essere presentata dal genitore convivente con il figlio per il quale è richiesta la prestazione e deve essere accompagnata da un’attestazione, rilasciata dal pediatra di libera scelta, che dichiari per l’intero anno l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica.

La domanda può essere presentata solo in via telematica attraverso il sito dell'Inps o i patronati.