Bonus di 550 euro per i dipendenti part time: come funziona e come richiederlo

Il bonus, riconosciuto solo una volta a lavoratore, non concorre alla formazione del reddito e viene erogato direttamente dall'Inps

Inps

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Roma, 26 luglio 2022 – Bonus una tantum di 550 euro ai lavoratori con part time ciclico verticale. Lo prevede il decreto Aiuti, approvato lo scorso 14 luglio, con il quale è stato stanziato un fondo da 30 milioni di euro. L'obiettivo è quello di sostenere i lavoratori nei periodi di sospensione o interruzione dal lavoro. Il bonus vale per tutto il 2022 e potrebbe poi essere replicato nel 2023. Ecco a chi è destinato e come funziona.

A chi spetta il bonus

I 550 euro (non al mese, ma una tantum) sono destinati ai lavoratori che hanno un contratto part time ciclico verticale. Il lavoratore, cioè, deve lavorare a tempo pieno solo alcuni giorni della settimana (e non tutti i giorni con orario ridotto) o in alcune settimane, mesi o periodi dell'anno. Questo tipo di contratto solitamente è applicato nei settori del commercio, turismo e servizi.

I requisiti

Il dipendente devce lavorare nel settore privato. Inoltre, per ottenere il bonus, il lavoro part time ciclico verticale deve essere stato svolto nel 2021, i periodi di interruzione dal lavoro devono essere stati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente, questi periodi non devono essere inferiori a sette settimane e non superare le venti settimane. Infine, il lavoratore non deve lavorarare altrove come dipendente e non deve percepire né pensione, né Naspi.

Come fare domanda

Il bonus, riconosciuto solo una volta a lavoratore, non concorre alla formazione del reddito e viene erogato direttamente dall'Inps. La richiesta deve essere fatta tramite il portale www.inps.it o tramite i patronati. Sarà l'Inps a comunicare nei prossimi giorni le istruzioni operative. Il bonus è compatibile con quello da 200 euro destinato a tutti i dipendenti del settore privato e ai pensionati.