Assegno unico familiare al via dal 1 luglio. Come fare domanda

Si possono presentare da luglio le domande per l'assegno ponte per i figli minori destinato a lavoratori autonomi e disoccupati. Riceveranno mediamente 962 euro. La guida

Carta sconti per le famiglie

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Roma, 24 giugno 2021 – In attesa dell'introduzione dell'assegno unico che riguarderà tutte le famiglie, da giovedì 1 luglio è possibile presentare la domanda per il cosiddetto assegno 'ponte' o assegno temporaneo per figli minori, destinato a chi finora non poteva richiederlo, prevalentemente lavoratori autonomi e disoccupati. A beneficiare di questa misura saranno il 5,5 per cento delle famiglie italiane, ovvero circa 1,4 milioni, e l'importo medio, secondo la simulazione dell'Istat indicata dal presidente Gian Carlo Blangiardo, nel secondo semestre di quest'anno sarebbe pari a 962 euro. L'Inps ha pubblicato la circolare con le istruzioni per fare la domanda.

A chi spetta L’assegno temporaneo è erogato dall’Inps in presenza di figli minori di 18 anni, inclusi i figli minori adottati e in affido preadottivo, ai nuclei familiari che non abbiano diritto all’assegno per il nucleo familiare. Per accedere al sostegno bisogna inoltre essere residenti in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, o essere titolari di un contratto a tempo indeterminato o determinato di durata di almeno sei mesi. E' richiesto, inoltre, l'Isee.

Gli importi Con Isee fino a 7mila euro, si avrà l'importo massimo dell'assegno, pari a 167,5 euro per ciascun figlio in caso di nuclei con uno o due figli, oppure 217,8 euro nel caso di famiglie da tre figli in su. Più sale l'Isee e più scende l'importo: siamo a circa 83,50 euro per 15mila euro di Isee, fino a 30euro al mese per 40mila euro di Isee, fino alla soglia massima di 50mila, oltre la quale si è esclusi dal beneficio. Gli importi sono maggiorati di 50 euro per ciascun figlio minore disabile.

Come presentare domanda La domanda di assegno temporaneo va presentata dal 1 luglio ed entro e non oltre il 31 dicembre 2021. Può essere inoltrata attraverso il portale web dell'Inps www.inps.it, se in possesso del Pin rilasciato dall'istituto o di Spid o della Carta di identità elettronica, oppure chiamando il contact center dell'Inps al numero verde 803.164 da rete fissa o lo 06-164164 da rete mobile, o ancora rivolgendosi ai patronati. La procedura telematica sarà disponibile online sul sito dell'Inps dal 1 luglio. Secondo quanto dichiarato dal presidente dell'Inps Pasquale Tridico in audizione al Senato, per presentare domanda basteranno il codice fiscale e l'Iban. Per le domande presentate entro il 30 settembre 2021, saranno corrisposte le mensilità arretrate a partire dal mese di luglio 2021. Successivamente al 30 settembre 2021, la decorrenza della misura corrisponderà al mese di presentazione della domanda

Reddito di cittadinanza L'assegno temporaneo può essere richiesto anche dai percettori del reddito di cittadinanza, che lo riceveranno direttamente sulla loro carta. Attenzione, però. Per il calcolo dell'importo complessivo si procede con una compensazione: dalla cifra dell'assegno si sottrae la quota di reddito di cittadinanza riferibile ai figli minori. Può fare domanda per l'assegno temporaneo anche chi percepisce l'assegno di natalità, il premio alla nascita, l'assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori.