Versilia, alberghi: bene, ma non benissimo. Ma il Forte scoppia di arabi e russi

Arrivano da Mosca attraverso Ankara e Dubai. Per ora in città e a Lido il pienone c’è solo nei weekend

Turismo in Versilia

Turismo in Versilia

Versilia, 3 luglio 2022 - Inizia luglio e arriva la nuova "mesata"? Sono cambiati i tempi, e anche il turismo. Dopo il Covid poi. Per ora weekend affollatissimi, ma per avere tanti e veri vacanzieri durante la settimana c’è da aspettare.

«Il trend è buono — afferma Sandra Lupori, presidente Federalberghi Viareggio — si assiste già a dei soggiorni abbastanza lunghi con gli stranieri. Ma non c’è il pienone, aspettiamo il miglioramento nelle prossime settimane. E in agosto Non c’è più lo stato di emergenza Covid, quindi una rinuncia non prevista è come una disdetta. Però pesa il costo dell’elettricità. I conti di questa stagione si faranno alla fine, ma le spese sono diventate allucinanti".

«Per come eravamo partiti a giugno pensavamo a un inizio più spedito — ammette Maria Bracciotti, presidente degli albergatori di Lido di Camaiore — però non ci lamentiamo. C’è un periodo di stanca nel passaggio da giugno a luglio, però ci aspettiamo il clou da metà mese. Comunque il caldo di questi giorni aiuta e spinge le persone verso le località di mare. A Lido siamo cautamente ottimisti, potrebbe essere una bella stagione. Ci sono buoni numeri nel weekend, con un ritorno degli italiani, anche chi non veniva più. Meno durante la settimana, ma siamo convinti che le presenze andranno in crescendo. Per agosto invece la previsione è buona nelle settimane centrali. La prima è ancora scarna di prenotazioni, ma la maggior parte dei turisti saranno italiani".

Intanto però si assiste a un ritorno del Covid. E Bracciotti lo sa: "Potrebbe essere anche per questo che si sono raffreddate un po’ le prenotazioni, in questi giorni ci sono stati dei posticipi di arrivi per chi è positivo". Situazione diversa nella ricca Forte dei Marmi. Dove c’è un grosso ritorno di clientela straniera. "Le previsioni per luglio sono buone — sottolinea Paolo Corchia, vice presidente nazionale Federalberghi e alla guida della categoria a Forte — con cauto ottimismo contiamo che sarà un buon mese. I fine settimana sono da tutto esaurito, ma si vedono già presenze lunghe durante la settimana. Italiani e stranieri ora sono fifty-fifty. Sono arrivati gli arabi, dagli Emirati, ma anche tanti russi che viaggiano sulle rotte aeree da Dubai e dalla Turchia. E’ vero che agosto non è esaurito e c’è ancora disponibilità negli alberghi fortemarmini — sottolinea il presidente — ma il trend è nella norma. La grande preoccupazione invece è per i costi energetici e l’inflazione, visto che non possiamo scaricare tutti i rincari sui clienti. E non abbiamo paura del Covid. E’ già capitato che dei clienti risultati positivi abbiano rinviato l’arrivo, ma sono venuti lo stesso".

Alice Gugliantini