Da domenica stop al green pass. Ma niente addio alla mascherina

Sarà ancora obbligatoria fino al 15 giugno sul trasporto pubblico, nei cinema, nei teatri e negli eventi al chiuso

Col primo maggio cambiano le regole su green pass e mascherine

Col primo maggio cambiano le regole su green pass e mascherine

Firenze, 29 aprile 2022 - Da domenica 1° maggio cambiano le regole su green pass e mascherine. Se la certificazione verde non servirà più, tranne che per entrare in ospedali e Rsa, le mascherine saranno obbligatorie fino a fine anno scolastico, all’interno delle scuole, per alunni e studenti sopra i 6 anni, e fino al 15 giugno in ambito sanitario, ospedali e rsa, nel trasporto pubblico locale e a lunga distanza, negli studi professionali, nei cinema e teatri e negli eventi sportivi al chiuso.

In tutti gli altri luoghi di lavoro, senza distinzione tra pubblico e privato, la mascherina sarà solo fortemente raccomandata. Così, anche se non è un ‘bomba libera tutti’ da domenica ci sarà comunque un allentamento delle misure anti contagio.

I fiorentini sono pronti? Siamo andati in città a raccogliere le loro opinioni. In tanti concordano con la necessità di abbandonare il green pass, ma sull’addio alla mascherina c’è ancora molta cautela. "Sinceramente preferisco tenere ancora un po’ la mascherina quando lavoro. I miei clienti possono scegliere liberamente e dal 1° maggio non portarla più, anche quando vengono a tagliarsi i capelli, ma io mi sento più sicuro così", ci dice Luigi Bracco, barbiere di via Melchiorre Gioia.

Non mancano i distinguo, come è naturale che avvenga. "In via generale sono d’accordo che vengano allentate le misure anti contagio, ma nei luoghi chiusi, come per esempio i mezzi pubblici, la mascherina credo che continuerò a portarla. Ancora non siamo del tutto fuori dalla pandemia. L’attenzione deve restare alta. In quanto al green pass, bene che non venga più chiesto, per i locali è solo una scocciatura", aggiunge il corniciaio Franco Amuro.

Cauta anche Chiara Tincolini Giliberti. "Troppo presto togliere la mascherina? Non lo so. So che siamo stufi, questo sì. Noi che lavoriamo al chiuso facciamo fatica ad arrivare a fine giornata con la mascherina. Non credo la userò in negozio, a meno che non ci siano tante persone tutte insieme. Dove è possibile mantenere il distanziamento, credo che non ce ne sarà davvero più bisogno. Sugli autobus sulla e tramvia, che la mattina sono pieni, bene invece che si mantenga l’obbligo di mascherina".

C’è anche però chi è scettico sull’utilità di indossare i dispositivi di protezione individuale. "Non mi sembra che le mascherine servano a difenderci", commenta Sandro Desideri, che vive e lavora a Hong Kong ma che è al momento bloccato nella sua città di origine. "Stanno tutti prendendo il Covid, ho parenti e amici che l’hanno preso. Dobbiamo vaccinarci tutti, questo sì ma alla fine con questo virus dobbiamo conviverci", è la sua conclusione.

mo.pi.