Mortalità da Covid dieci volte superiore per chi è senza vaccino

Emerge da uno studio sullo stato vaccinale dei deceduti negli ospedali dell’Asl Toscana centro nel periodo dal primo gennaio al 15 febbraio

La vaccinazione ha ridotto drasticamente il tasso di mortalità per Covid

La vaccinazione ha ridotto drasticamente il tasso di mortalità per Covid

Firenze, 19 febbraio 2022 - L’epidemia continua a rallentare. La Toscana è stata tra le prime regioni italiane (insieme alla Lombardia) a essere travolta dall’uragano Omicron. La Lombardia ha già raggiunto tranquillizzanti numeri che le consentiranno di tornare in zona bianca dal 28 febbraio e anche la Toscana si avvicina a quell’obiettivo. Negli ospedali le aree Covid si stanno progressivamente, per quanto lentamente, spopolando di pazienti: per il ritorno in zona bianca il tasso di saturazione delle terapie intensive deve scendere sotto il 10%, sotto il 15% quello delle terapie ordinarie. Al momento sono ancora 1.044 i ricoverati negli ospedali della Toscana, di cui 978 nelle degenze ordinarie (con occupazione del 19,4% dei letti) e 66 in terapia intensiva (11,6%).

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Ancora troppo alto il numero dei decessi: anche ieri ci sono state 28 nuove vittime causate dal Covid. La revisione della classificazione dei decessi diversifica i morti con il Covid da quelli per il Covid, anche se in molti casi di pazienti con salute precaria o compromessa – soprattutto persone anziane con molte patologie e fragili – non è semplicissimo individuare se la malattia sia stata causa determinante del decesso.  

Da uno studio sullo stato vaccinale dei deceduti negli ospedali dell’Asl Toscana centro, nel periodo dal primo gennaio al 15 febbraio, emerge quanto la vaccinazione sia stata importante per proteggere la popolazione dai rischi più gravi della malattia e in particolare dalla morte.

Nei primi 45 giorni dell’anno, negli ospedali dell’Asl Toscana centro sono morte 693 persone, 296 delle quali per Covid e con Covid (il 43% del totale). Aprendo le singole cartelle emerge che 227 sono decedute per Covid, anche se il numero potrebbe essere leggermente sovrastimato, proprio per la particolarità della procedura di classificazione.  

Da questi dati emerge che il tasso di mortalità per Covid, anche con Omicron, per i vaccinati è di 11 su 100mila abitanti (di cui 13 su 100mila con una o due dosi e di 8,3 per chi ha fatto tre dosi), mentre per i vaccinati è di 97 su 100mila abitanti, vale a dire che per i vaccinati è di uno su 10mila mentre è di uno su mille per i non vaccinati. Un dato abbastanza significativo. Sotto i 70 anni i decessi per Covid fra non vaccinati sono il 25%, il 7% tra vaccinati. L’età media dei deceduti per Covid fra vaccinati è di 84 anni, fra non vaccinati 77.

Lunedì tornerà in Toscana il commissario straordinario per l’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, per un sopralluogo all’ospedale pediatrico Meyer, dove è stata installata una tac all’avanguardia, acquistata con fondi messi a disposizione proprio dalla struttura commissariale. Figliuolo sarà accompagnato dal presidente della Regione Eugenio Giani, dall’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini e dal direttore generale del Meyer Alberto Zanobini.  

«Ormai Figliuolo è una persona che garantisce una presenza costante nella nostra regione, abbiamo impostato un bellissimo rapporto, e lui vede nella campagna di vaccinazione la Toscana come un esempio, e infatti il generale conferma di venire al Meyer perché attraverso la struttura commissariale abbiamo comprato delle attrezzature davvero importanti – dice il governatore toscano Eugenio Giani – E poi Figliuolo ama confrontarsi con me, con i nostri dirigenti, con l’assessore Bezzini, perché qui ha visto applicata nel modo migliore la sua impostazione per la campagna di vaccinazione".