"Zoom sulla storia": nasce il progetto social della Fondazione Spadolini

Dalle Società segrete alle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante ai 200 dalla morte di Napoleone, fino alla ricorrenza dei 75 anni dal Referendum per la Repubblica e la Costituente. Ne parleranno alcuni dei massimi esponenti di settore del panorama culturale nazionale.

Il presidente della Fondazione Spadolilni Cosimo Ceccuti

Il presidente della Fondazione Spadolilni Cosimo Ceccuti

Firenze, 14 gennaio 2021- Si prepara a partire il progetto culturale destinato al pubblico dei social network “Zoom sulla storia”, promosso dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia in risposta al complesso periodo di pandemia e semi lockdown che vede le realtà promotrici di cultura del nostro territorio nazionale impossibilitate ad organizzare eventi in presenza. «Si tratta di quattro cicli di incontri dedicati ad un particolare argomento, di cui nel 2021 ricade la ricorrenza storica -spiega il presidente della Fondazione Spadolini Cosimo Ceccuti-. Un progetto interattivo che coinvolgerà concretamente il pubblico a distanza, permettendogli di inviare in anticipo domande specifiche ai relatori. Si partirà infatti giovedì 28 gennaio, con il primo ciclo dedicato al tema “I moti del '20-21: dalle società segrete a Giuseppe Mazzini”, che vedrà alcuni tra i massimi esponenti nazionali intervenire su un aspetto specifico dell'argomento, attraverso una video testimonianza di venti minuti circa, durante la quale il relatore risponderà anche alle domande che ci saranno preventivamente pervenute da parte del pubblico. Primo tra i relatori sarà Aldo A. Mola, che interverrà sul tema “La Massoneria”; la seconda testimonianza sarà quella di Gabriele Paolini su “La Carboneria” e il terzo appuntamento sarà invece con Roberto Balzani, che ci parlerà di “Giuseppe Mazzini e la Giovine Italia”». Il secondo ciclo di interventi, in programma tra marzo e aprile, sarà dedicato a Dante Alighieri nel 700° anniversario dalla morte, e affronterà i temi “Dante poeta e letterato”, “La fortuna di Dante narrata dalle donne” e “Dante e il Risorgimento”.

Tra aprile e maggio sarà proposto al pubblico il terzo ciclo dedicato a Napoleone, in occasione dei 200 anni dalla morte, e toccherà i temi “Napoleone a 200 anni dalla scomparsa”, “L'Italia napoleonica” e “ La società e il costume nell'età di Napoleone”. In ultimo il ciclo dedicato alla ricorrenza storica dei 75 anni dal Referendum per la Repubblica e la Costituente, in cui verranno coinvolti 4 illustri costituzionalisti. Tutti gli interventi del progetto “Zoom sulla storia” saranno trasmessi sui canali social della Fondazione (Pagina community Facebook “Nuova Antologia”, account Instagram @fondazionespadolini e YouTube “Fondazione Spadolini Nuova Antologia”), a partire da giovedì 28 gennaio, e fino al 25 gennaio sarà possibile inviare domande all'indirizzo [email protected]. I relatori risponderanno alle curiosità degli ascoltatori durante il proprio intervento video, e i contenuti rimarranno disponibili sul canale YouTube della Fondazione.

«Devo ammettere che nel corso degli anni passati avevo sottovalutato la portata comunicativa dei social network - commenta Ceccuti -, forse perché la mia generazione non è stata abituata a farne uso fin da giovane. Ma con l'avvento del Covid-19 e di tutte le drammatiche complicazioni che ne sono derivate, le realtà culturali come la Fondazione Spadolini hanno dovuto imparare a puntare gran parte delle proprie risorse sui nuovi mezzi di comunicazione di massa, per poter sopravvivere e raggiungere il pubblico. A marzo scorso siamo partiti con il primo progetto, “#storichecuriosità”, ossia la redazione di articoli inediti a carattere storico, legati a particolari ricorrenze nazionali oppure a stuzzicanti fatti di cronaca avvenuti tra le mura della nostra Casa Museo a Pian dei Giullari, dove Spadolini - e in seguito la fondazione da lui creata- hanno ospitato personalità della cultura e della politica internazionali. “#storichecuriosità” è un progetto a cadenza settimanale ancora in essere, che prevede la pubblicazione di un articolo inedito ogni domenica mattina, sempre sulle piattaforme Facebook e Instagram della Fondazione. A dicembre scorso è anche stato avviato il progetto “#grandiautoridalpassato”, grazie al quale proponiamo al pubblico alcuni tra i più begli articoli comparsi nella storia della rivista che abbiamo l'onore di pubblicare, “Nuova Antologia”, giunta quest'anno al 156° anno di pubblicazioni ininterrotte. Stiamo parlando di articoli firmati da Cristina di Belgiojoso, Alessandro Manzoni, Giosuè Carducci, Giovanni Verga e Edmondo De Amicis per dirne alcuni, per dirne alcuni, che pubblichiamo sui nostri canali social ogni secondo giorno del mese. Devo davvero ammettere -conclude Ceccuti- che i numeri dei nostri follower e lettori mi ha lasciato esterrefatto. Si parla di 10-15.000 visualizzazioni a post. Per un professore della vecchia guardia come me, abituato a confrontarmi con aule contenenti 300 studenti, è stato sorprendente scoprire che si possono coinvolgere nei propri progetti culturali e in tempo reale anche persone che si trovano dall'altra parte del mondo. Sicuramente il sapore e l'emozione della condivisione vis à vis sono impareggiabili, ma è altrettanto certo che d'ora in poi la Fondazione Spadolini non rinuncerà più ad eventi in streaming o in remoto, neanche quando finalmente i pericoli della pandemia saranno scongiurati».