Vini georgiani a Firenze

A promuovere l'incontro eno-gastronomico nel nuovo ristorante “De bardi” è stata l'Associazione Culturale il Santuccio, in collaborazione con l'ambasciata della Georgia

Un momento della serata di degustazione dei vini georgiani

Un momento della serata di degustazione dei vini georgiani

Firenze, 6 maggio 2022- Non mancano di originalità gli eventi promossi dall'Associazione culturale Il Santuccio di Leonardo Comucci, che pochi giorni fa si è ritrovata nel nuovo ristorante De' Bardi per celebrare a Firenze le delizie dei “vini georgiani”. L'evento, organizzato in collaborazione con l'ambasciata della Georgia, ha visto la partecipazione di produttori ed enologi georgiani, per un'interessante degustazione di vini. “La Georgia -commenta il presidente dell'Associazione Il Santuccio Leonardo Comucci- è considerata unanimemente il luogo di origine della viticoltura, grazie a dei ritrovati scientifici che datano la presenza delle prime fermentazioni e trasformazioni dell'uva in vino già nel quarto millennio avanti Cristo. Nel corso della serata abbiamo spiegato nei dettagli il metodo tradizionale dei “kwevri”, patrimonio dell'UNESCO, per poi passare alla degustazione dei vini, tutti con fermentazione in anfora e metodo tradizionale. I “kwevri” sono infatti delle grandi anfore in terracotta che vengono sepolte nel terreno, lasciando fuori solamente l'estremità e nelle quali si ottiene la fermentazione. La nostra associazione, presente a Firenze da oltre vent'anni, si occupa di divulgare la conoscenza del mondo del vino attraverso l'organizzazione di corsi per sommelier e approfondimenti sulle Nazioni del vino”. La serata è stata condotta dalla famosa sommelier georgiana Tamar Tchitchiiboshvili, coadiuvata da Leonardo Comucci. Caterina Ceccuti