Matilda Barboni, Meri Manganiello, Antonino Marino, Emanuela Francini e Marco Terrana
Firenze, 9 giugno 2018 - Si è conclusa con una cerimonia di premiazione presso l’Auditorium de La Nazione la prima edizione del concorso letterario per talenti emergenti «L’Italia che vorrei», organizzato dalla casa editrice fiorentina Marino Editore. Il concorso, rivolto a giovani delle scuole secondarie di secondo grado di tutt’Italia, a cui l’editore ha chiesto di raccontare il presente e il futuro dell’Italia attraverso sogni e idee da esprimere con la massima libertà, ha visto una selezione degli scritti dettata da un’analisi artistica (Premio della Critica) e dalle preferenza ricevute in rete dalle versioni e-book (Premio Social).
Quattro i finalisti di questa edizione: Meri Manganiello, di Ariano Irpino, con «Il richiamo di casa» - primo premio della critica – Elenio Bolognese, vincitore ex aequo con «Lo stivale sempreverde» di entrambe le categorie come anche l’agrigentino Marco Terrana («Lungovita Italia»), e Emanuela Francini con «L’Italia di Sofia». Patrocinato dal Comune di Firenze, il concorso – parte di un più ampio progetto ideato dall’editore – verrà replicato il prossimo anno.