Carlo Lorenzini: al padre di Pinocchio dedicata una commemorazione a San Miniato

A promuovere l'iniziativa, che si svolgerà il prossimo 26 ottobre in occasione della ricorrenza dalla morte di "Collodi", è l'Associazione culturale Pinocchio di Carlo Lorenzini

La presidente dell'Associazione Pinocchio di Carlo Lorenzini Anna Iacobacci

La presidente dell'Associazione Pinocchio di Carlo Lorenzini Anna Iacobacci

Firenze, 20 ottobre 2021- Il prossimo 26 ottobre saranno già passati 131 anni dalla morte dell'amatissimo autore di Pinocchio. Per celebrarne degnamente la memoria l'Associazione Pinocchio di Carlo Lorenzini ha organizzato una commemorazione, con tanto di visita guidata al Cimitero delle Porte Sante - alla scoperta dei personaggi ottocenteschi qui sepolti- e benedizione della Cappella di Carlo Lorenzini da parte dell'abate di San Miniato, Padre Bernardo Maria Gianni. «L'Associazione Pinocchio di Carlo Lorenzini non intende solo celebrare la memoria storica del celebre scrittore e giornalista toscano e della più amata tra le sue creature letterarie -commenta la presidente Anna Iacobacci-. Ci piace ripercorrere quelle che chiamiamo le “tracce di Pinocchio”, ovvero quei segni del suo insegnamento tutt'ora ben riconoscibili nel presente, attraverso iniziative mirate che possano coinvolgere giovani e meno giovani, stimolando la riflessione e la creatività in ciascuno di noi, così come ci ha insegnato a fare il nostro caro burattino, mentre pagina dopo pagina condivideva con i lettori il suo personale percorso di crescita interiore. E le tracce di questo percorso arrivano fino ai nostri giorni, fino alle persone che siamo diventate anche grazie alle letture della nostra gioventù».Il programma della commemorazione prevede il ritrovo davanti alla Basilica alle 10 del mattino. La visita avrà la durata di circa un'ora e mezza e in caso di pioggia sarà svolta all'interno della Basilica. A seguire la benedizione della Cappella.Il prossimo 24 novembre l'Associazione Pinocchio di Carlo Lorenzini celebrerà anche il Premio Pinocchio di Carlo Lorenzini 2020 (essendo stata impossibilitata a farlo l'anno passato per via delle restrizioni da Covid-19), con premi speciali anche per il 2021. «Ogni anno il Premio è dedicato a personalità che si siano distinte nell'ambito di varie discipline -puntualizza Iacobacci-, dalla ristorazione al cinema, dallo sport alla moda. Ogni premio porta il nome di un personaggio del romanzo di Pinocchio, dunque il premio Mastro Geppetto viene conferito ad un'eccellenza dell'artigianato, il premio Grillo parlante ad un'eccellenza del sapere e così via; sempre nell'ottica di riscoprire l'attualità del messaggio di Pinocchio anche ai nostri giorni»